indici chiusura
alle 16,45 var. 2009 --------------------------------------------------------------- EuroStoxx50 <.STOXX50E> 2.628,42 -2,59% 2.966,24 FTSEurofirst300 <.FTEU3> 887,49 -2,84% 1.045,76 Stoxx banche <.SX7P> 196,35 -3,37% 221,27 Stoxx oil&gas <.SXEP> 307,39 -2,79% 330,54 Stoxx tech <.SX8P> 194,92 -2,80% 184,35 ----------------------------------------------------------------
LONDRA, 19 maggio (Reuters) - Viaggiano sui minimi di seduta gli indici delle borse europee, senza riuscire ad approfittare del rimbalzo del cambio, mentre tornano in rosso dopo una breve ripresa quelli di Wall Street.
Particolarmente deboli restano a livello settoriale i capitoli bancari, minerari ed energetici, mentre contiene le perdite la voce farmaceutici insieme a quella alimentari e bevande.
A monte di un'impostazione del mercato che resta ampiamente ribassista e ha spinto l'indice delle blue chip europee fin sotto i 1.000 punti la mossa unilaterale tedesca con cui Berlino ha posto il veto sulle vendite allo scoperto su alcune categorie di titoli finanziari e derivati su governativi.
La decisione di Berlino non è stata oggetto di dibattito a livello Ue, lo sarà in occasione dell'Eurogruppo di venerdì e tende a mettere ulteriormente in luce la mancanza di unità politica in Europa.
Prime vittime delle vendite i titoli finanziari, il cui sottoindice <.SX7P> lascia sul terreno circa 3,5%, ma molto male fanno anche il settore delle materie prime non petrolifere <.SXPP>, che accusa un pesante -5,6% a causa della correzione delle commodities.
Intorno alle 16,45 l'indice europeo FTSEurofirst 300 <.FTEU3> perde 2,72% a 998,72 punti, dopo un intervallo tra 996,90 e 1.028,38 punti. Tra i singoli listini fanno -2,35% il Ftse 100 britannico <.FTSE>, -2,38% il Dax tedesco <.GDAXI> e -2,76% il Cac 40 francese <.FCHI>.
Tra i titoli in evidenza:
* Pesante rosso per le banche: DEUTSCHE BANK
* Contiene leggermente i danni COMMERZBANK
* Le minerarie XSTRATA
* A dispetto della correzione del greggio guadagna circa 5%
la britannica FORTUNE OIL
* Sempre sulla borsa londinese accusa un -7% HOME RETAIL