Nel primo semestre 2011 i ricavi lordi consolidati sono stati pari a circa Euro 156,9 milioni (Euro 131,4 milioni nel primo semestre 2010), comprensivi di ricavi operativi per Euro 155,6 milioni ed altri ricavi per Euro 1,2 milioni, nel complesso in crescita del 19,4% rispetto al primo semestre 2010.
Il margine operativo lordo consolidato (EBITDA), pari a circa Euro 17,6 milioni, è in crescita del 29,6% rispetto a quello del primo semestre 2010 (Euro 13,6 milioni).
Il risultato operativo consolidato (EBIT), pari a circa Euro 15,8 milioni, è in crescita del 38,1% rispetto al primo semestre 2010 (Euro 11,5 milioni), il risultato netto di pertinenza del Gruppo della gestione corrente è stato pari a circa Euro 10,5 milioni ed è in crescita del 39,4% rispetto al primo semestre 2010 (Euro 7,6 milioni).
Nel primo semestre 2010 erano stati rilevati i proventi non ricorrenti dell’arbitrato Cairo-Telepiù, che negli schemi di conto economico riportati nel presente comunicato sono indicati separatamente. Includendo anche i proventi non ricorrenti dell’arbitrato Cairo-Telepiù, nel primo semestre 2010, il margine operativo lordo consolidato (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) erano stati rispettivamente pari a circa Euro 20,4 milioni e circa Euro 18,2 milioni. Il risultato netto di pertinenza del Gruppo era stato pari a circa Euro 11,2 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2011 risulta positiva per circa Euro 48,2 milioni (circa Euro 58,3 milioni al 31 dicembre 2010). Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2011 ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,25 Euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data stacco cedola il 9 maggio 2011, per complessivi Euro 19,4 milioni.
In merito al settore editoriale, nel primo semestre 2011 il Gruppo ha continuato a beneficiare degli elevati livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei costi di produzione, editoriali e di distribuzione. Il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) del settore editoriale sono in crescita rispettivamente del 3,4% e del 3,9% a Euro 8,4 milioni ed Euro 7,7 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (rispettivamente Euro 8,1 ed Euro 7,4 milioni nel primo semestre 2010), nonostante il minor numero di uscite di “Settimanale Dipiù” (con un impatto negativo sui margini di circa Euro 0,3 milioni) ed il maggiore investimento promozionale per i cut price effettuati (con un effetto negativo sui margini di Euro 0,8 milioni), nel primo semestre 2011.
Relativamente al settore concessionarie, nel primo semestre 2011 il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) della gestione corrente sono in crescita rispettivamente del 68,4% e del 100,1% a Euro 9,2 milioni ed Euro 8,1 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente, grazie principalmente alla crescita dei ricavi pubblicitari televisivi (+35,8% nel complesso).
In particolare, la raccolta pubblicitaria sul La 7, pari a circa Euro 84,2 milioni, è stata in crescita del 32% rispetto al 2010 ed ha ampiamente superato il fatturato minimo contrattuale del semestre (Euro 63,6 milioni). A partire dal mese di settembre 2010 gli ascolti di La7 hanno registrato crescite importanti, che sono state ulteriormente incrementate nel semestre gennaio-giugno 2011 (3,63% lo share medio sul totale giorno rispetto al 2,81% nel semestre analogo del 2010), lasciandone prevedere il mantenimento anche nei prossimi mesi, con il conseguente impatto positivo sui ricavi pubblicitari.
In particolare, il TG delle 20 nel primo semestre 2011 ha superato 48 volte lo share del 10% (9,06% lo share medio nel primo semestre 2011 rispetto al 2,64% nel periodo analogo del 2010) continuando a creare una forte risonanza su tutti i media, di cui hanno beneficiato anche gli altri programmi informativi e di approfondimento della rete “L’infedele” (6,25% lo share medio rispetto al 3,59% nel semestre analogo del 2010), ”Otto e mezzo” (6,33% lo share medio rispetto al 3,07% nel semestre analogo del 2010), “Omnibus” e “Le invasioni barbariche”.
Sulla base del portafoglio ordini acquisito alla data del 28 luglio 2011 per la pubblicità trasmessa e da trasmettere sul canale La7 nel bimestre luglio-agosto, pari a Euro 13,3 milioni, il fatturato minimo contrattuale per tale bimestre, pari a Euro 9,6 milioni, così come i ricavi conseguiti nel bimestre analogo dell’esercizio 2010 (Euro 10,2 milioni) sono già stati superati rispettivamente di oltre il 38% ed il 30%.
In considerazione della qualità delle testate edite dal gruppo e dei mezzi in concessione, si ritiene conseguibile l’obiettivo di incrementare nel 2011 i risultati gestionali conseguiti nel 2010. L’evoluzione della situazione generale dell’economia potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.
Il margine operativo lordo consolidato (EBITDA), pari a circa Euro 17,6 milioni, è in crescita del 29,6% rispetto a quello del primo semestre 2010 (Euro 13,6 milioni).
Il risultato operativo consolidato (EBIT), pari a circa Euro 15,8 milioni, è in crescita del 38,1% rispetto al primo semestre 2010 (Euro 11,5 milioni), il risultato netto di pertinenza del Gruppo della gestione corrente è stato pari a circa Euro 10,5 milioni ed è in crescita del 39,4% rispetto al primo semestre 2010 (Euro 7,6 milioni).
Nel primo semestre 2010 erano stati rilevati i proventi non ricorrenti dell’arbitrato Cairo-Telepiù, che negli schemi di conto economico riportati nel presente comunicato sono indicati separatamente. Includendo anche i proventi non ricorrenti dell’arbitrato Cairo-Telepiù, nel primo semestre 2010, il margine operativo lordo consolidato (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) erano stati rispettivamente pari a circa Euro 20,4 milioni e circa Euro 18,2 milioni. Il risultato netto di pertinenza del Gruppo era stato pari a circa Euro 11,2 milioni.
La posizione finanziaria netta consolidata al 30 giugno 2011 risulta positiva per circa Euro 48,2 milioni (circa Euro 58,3 milioni al 31 dicembre 2010). Si ricorda che l’Assemblea degli Azionisti del 28 aprile 2011 ha deliberato la distribuzione di un dividendo di 0,25 Euro per azione, al lordo delle ritenute di legge, con data stacco cedola il 9 maggio 2011, per complessivi Euro 19,4 milioni.
In merito al settore editoriale, nel primo semestre 2011 il Gruppo ha continuato a beneficiare degli elevati livelli di efficienza raggiunti nel contenimento dei costi di produzione, editoriali e di distribuzione. Il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) del settore editoriale sono in crescita rispettivamente del 3,4% e del 3,9% a Euro 8,4 milioni ed Euro 7,7 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente (rispettivamente Euro 8,1 ed Euro 7,4 milioni nel primo semestre 2010), nonostante il minor numero di uscite di “Settimanale Dipiù” (con un impatto negativo sui margini di circa Euro 0,3 milioni) ed il maggiore investimento promozionale per i cut price effettuati (con un effetto negativo sui margini di Euro 0,8 milioni), nel primo semestre 2011.
Relativamente al settore concessionarie, nel primo semestre 2011 il margine operativo lordo (EBITDA) e il risultato operativo (EBIT) della gestione corrente sono in crescita rispettivamente del 68,4% e del 100,1% a Euro 9,2 milioni ed Euro 8,1 milioni rispetto al periodo analogo dell’esercizio precedente, grazie principalmente alla crescita dei ricavi pubblicitari televisivi (+35,8% nel complesso).
In particolare, la raccolta pubblicitaria sul La 7, pari a circa Euro 84,2 milioni, è stata in crescita del 32% rispetto al 2010 ed ha ampiamente superato il fatturato minimo contrattuale del semestre (Euro 63,6 milioni). A partire dal mese di settembre 2010 gli ascolti di La7 hanno registrato crescite importanti, che sono state ulteriormente incrementate nel semestre gennaio-giugno 2011 (3,63% lo share medio sul totale giorno rispetto al 2,81% nel semestre analogo del 2010), lasciandone prevedere il mantenimento anche nei prossimi mesi, con il conseguente impatto positivo sui ricavi pubblicitari.
In particolare, il TG delle 20 nel primo semestre 2011 ha superato 48 volte lo share del 10% (9,06% lo share medio nel primo semestre 2011 rispetto al 2,64% nel periodo analogo del 2010) continuando a creare una forte risonanza su tutti i media, di cui hanno beneficiato anche gli altri programmi informativi e di approfondimento della rete “L’infedele” (6,25% lo share medio rispetto al 3,59% nel semestre analogo del 2010), ”Otto e mezzo” (6,33% lo share medio rispetto al 3,07% nel semestre analogo del 2010), “Omnibus” e “Le invasioni barbariche”.
Sulla base del portafoglio ordini acquisito alla data del 28 luglio 2011 per la pubblicità trasmessa e da trasmettere sul canale La7 nel bimestre luglio-agosto, pari a Euro 13,3 milioni, il fatturato minimo contrattuale per tale bimestre, pari a Euro 9,6 milioni, così come i ricavi conseguiti nel bimestre analogo dell’esercizio 2010 (Euro 10,2 milioni) sono già stati superati rispettivamente di oltre il 38% ed il 30%.
In considerazione della qualità delle testate edite dal gruppo e dei mezzi in concessione, si ritiene conseguibile l’obiettivo di incrementare nel 2011 i risultati gestionali conseguiti nel 2010. L’evoluzione della situazione generale dell’economia potrebbe condizionare il pieno raggiungimento di questi obiettivi.