Investing.com – La sterlina è rimbalzata dal massimo di 8 mesi contro il dollaro, per via dei timori per il debito in Spagna, ma resta supporta tata dalle aspettative di una possibilità per un ulteriore allentamento dal parte della Fed, che pesano sul biglietto verde.
Durante il pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6254, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6253, in calo dello 0,07%.
Supporto a 1,6157 minimo del 26 aprile e resistenza a 1,6300, massimo giornaliero e di 8 giorni.
Il sentimento è andato sotto pressione dopo che i dati ufficiali hanno confermato la recessione in atto in Spagna con una contrazione del PIL del primo trimestre dello 0,3% e dello 0,4% su base annua.
I dati hanno fatto seguito alla decisione dell’agenzia di rating Standard & Poor’s di tagliare il credito a lungo termine di 2 tacche, e dall’annuncio declassare le banche spagnole.
Intanto I dati USA hanno alimentato aspettative che la Fed introdurrà ulteriori misure di allentamento monetario il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il PIL ha mostrato una crescita del 2,2% nel primo trimestre, deludendo le aspettative di una crescita del 2,5%.
La sterlina è salita al massimo di 22 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,21% a 0,8131.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati del governo sull’IPC delle spese personali core, seguito da un report sull’attività di Chicago.
Durante il pomeriggio europeo, il cambio GBP/USD ha toccato 1,6254, il minimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6253, in calo dello 0,07%.
Supporto a 1,6157 minimo del 26 aprile e resistenza a 1,6300, massimo giornaliero e di 8 giorni.
Il sentimento è andato sotto pressione dopo che i dati ufficiali hanno confermato la recessione in atto in Spagna con una contrazione del PIL del primo trimestre dello 0,3% e dello 0,4% su base annua.
I dati hanno fatto seguito alla decisione dell’agenzia di rating Standard & Poor’s di tagliare il credito a lungo termine di 2 tacche, e dall’annuncio declassare le banche spagnole.
Intanto I dati USA hanno alimentato aspettative che la Fed introdurrà ulteriori misure di allentamento monetario il Dipartimento per il Commercio USA ha dichiarato che il PIL ha mostrato una crescita del 2,2% nel primo trimestre, deludendo le aspettative di una crescita del 2,5%.
La sterlina è salita al massimo di 22 mesi contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,21% a 0,8131.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati del governo sull’IPC delle spese personali core, seguito da un report sull’attività di Chicago.