Investing.com – La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo lunedì, vicino al minimo di 2 settimane e mezza, mentre si attendono dati sul manifatturiero britannico; intanto persistono i timori sulla crisi del debito nella zona euro.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6110, il minimo dal 13 settembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6146, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,6077, minimo del 13 settembre e resistenza a 1,6209, massimo del 26 settembre.
La banca di Spagna ha dichiarato venerdì che la ricapitalizzazione di cui necessitano le banche spagnole ammonta a 59,3 miliardi di euro, in linea con le aspettative dei mercati.
Tuttavia gli investitori restano cauti, con il governo spagnolo che dichiara che il tentativo di risollevare il sistema bancario aumenterà il buco di bilancio ed il carico di debito. I risultati dei test sono arrivati un giorno l’annuncio di Madrid di una finanziaria anticrisi per il 2013, basata sui tagli alle spese, in ciò che molti analisti vedono come un tentativo di precedere le condizioni di un salvataggio internazionale.
I mercati attendono inoltre l’esito dell’ultima revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano, che potrebbe vedere un downgrade allo status di junk.
Intanto i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera si è contratta in Cina per il secondo mese consecutivo a settembre, scendendo al livello più basso dal novembre 2011, alimentando i timori sulla crescita della seconda economia mondiale.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,21% a 0,7973.
Sempre oggi i dati hanno mostrato che l’indice manifatturiero Spagnolo è salito a 44,6 a settembre, contro 44,0 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 44,5.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sul settore manifatturiero nonché i dati sul netto dei presiti personali.
Gli USA pubblicheranno un report dell’ISM sul PMi manifatturiero, mentre il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke parlerà all’Economic Club of Indiana, ad Indianapolis.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6110, il minimo dal 13 settembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6146, in calo dello 0,12%.
Supporto a 1,6077, minimo del 13 settembre e resistenza a 1,6209, massimo del 26 settembre.
La banca di Spagna ha dichiarato venerdì che la ricapitalizzazione di cui necessitano le banche spagnole ammonta a 59,3 miliardi di euro, in linea con le aspettative dei mercati.
Tuttavia gli investitori restano cauti, con il governo spagnolo che dichiara che il tentativo di risollevare il sistema bancario aumenterà il buco di bilancio ed il carico di debito. I risultati dei test sono arrivati un giorno l’annuncio di Madrid di una finanziaria anticrisi per il 2013, basata sui tagli alle spese, in ciò che molti analisti vedono come un tentativo di precedere le condizioni di un salvataggio internazionale.
I mercati attendono inoltre l’esito dell’ultima revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano, che potrebbe vedere un downgrade allo status di junk.
Intanto i dati hanno mostrato che l’attività manifatturiera si è contratta in Cina per il secondo mese consecutivo a settembre, scendendo al livello più basso dal novembre 2011, alimentando i timori sulla crescita della seconda economia mondiale.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,21% a 0,7973.
Sempre oggi i dati hanno mostrato che l’indice manifatturiero Spagnolo è salito a 44,6 a settembre, contro 44,0 del mese precedente. Gli analisti avevano previsto un aumento a 44,5.
Nel corso della giornata il Regno Unito rilascerà i dati sul settore manifatturiero nonché i dati sul netto dei presiti personali.
Gli USA pubblicheranno un report dell’ISM sul PMi manifatturiero, mentre il Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke parlerà all’Economic Club of Indiana, ad Indianapolis.