Investing.com – La sterlina ha toccato il massimo di una settimana contro il dollaro giovedì, in seguito ai dati ufficiali che hanno mostrato che l’economia del Regno Unito è uscita dalla recessione nel terzo trimestre, con il PIL che ha seganto l’aumento più veloce dal terzo trimestre del 2007.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6135, il massimo dal 18 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6108, in salita dello 0,44%.
Supporto a breve termine a 1,6025, minimo della seduta e resistenza a 1,6216, massimo del 5 ottobre.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha mostrato che il PIL del Regno Unito è salito dell’1% nel trimestre ad ottobre, portando l’economia fuori dalla più forte recessione dal 1955, stracciando così le aspettative di un aumento dello 0,6%.
La crescita è rimasta stabile nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente, contro le aspettative di un calo dello 0,5%.
L’ONS ha dichiarato che il settore dei servizi del Regno Unito ha segnato un aumento dell’1,3% e la produzione industriale ha segnato -2,5% nel terzo trimestre.
La sterlina ha esteso i guadagni contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,18% a 0,8074.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sugli ordinativi di beni durevoli, nonché i report sulla vendita di case in corso e sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6135, il massimo dal 18 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6108, in salita dello 0,44%.
Supporto a breve termine a 1,6025, minimo della seduta e resistenza a 1,6216, massimo del 5 ottobre.
L’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha mostrato che il PIL del Regno Unito è salito dell’1% nel trimestre ad ottobre, portando l’economia fuori dalla più forte recessione dal 1955, stracciando così le aspettative di un aumento dello 0,6%.
La crescita è rimasta stabile nel terzo trimestre rispetto all’anno precedente, contro le aspettative di un calo dello 0,5%.
L’ONS ha dichiarato che il settore dei servizi del Regno Unito ha segnato un aumento dell’1,3% e la produzione industriale ha segnato -2,5% nel terzo trimestre.
La sterlina ha esteso i guadagni contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,18% a 0,8074.
Nel corso della giornata gli USA rilasceranno i dati ufficiali sugli ordinativi di beni durevoli, nonché i report sulla vendita di case in corso e sulle richieste iniziali di sussidio di disoccupazione.