Investing.com – La sterlina è in calo contro il dollaro USA questo martedì, ma i guadagni restano limitati nell’incertezza sulla richiesta di salvataggio da parte della Spagna, mentre i dati economici deboli hanno sottolineato i timori sull’economia britannica.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6163, il minimo della sessione; settembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6152, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,6107, minimo di lunedì e resistenza a 1,6242, massimo del 27 settembre.
Gli operatori restano cauti, dopo che Reuters ha riportato che la Spagna sarebbe pronta a richiedere un salvataggio completo nella prossima settimana, ma la Germania starebbe chiedendo a Madrid di attendere.
Nel Regno Unito un report ha mostrato che l’attività del settore dei servizi è migliorata a settembre, ma è rimasta in territorio negativo per il secondo mese consecutivo.
L’indice PMI Markit/CIPS ha segnato 49,5 lo scorso mese da una lettura di 49,0 ad agosto; tuttavia ha deluso del aspettative di una lettura a 49,8.
Il sentimento generale dei mercati è rimasto supportato dopo i dati di lunedì che hanno mostrato che l’attività manifatturiera USA è salita a settembre per la prima volta in quattro mesi, allentando i timori per la crescita globale.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,7994.
Sempre oggi i dati Nationwide hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono sceso inaspettatamente dello 0,4% a settembre, ed ora si trovano all’1,4% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6163, il minimo della sessione; settembre; successivamente il cambio si è attestato a 1,6152, in salita dello 0,14%.
Supporto a 1,6107, minimo di lunedì e resistenza a 1,6242, massimo del 27 settembre.
Gli operatori restano cauti, dopo che Reuters ha riportato che la Spagna sarebbe pronta a richiedere un salvataggio completo nella prossima settimana, ma la Germania starebbe chiedendo a Madrid di attendere.
Nel Regno Unito un report ha mostrato che l’attività del settore dei servizi è migliorata a settembre, ma è rimasta in territorio negativo per il secondo mese consecutivo.
L’indice PMI Markit/CIPS ha segnato 49,5 lo scorso mese da una lettura di 49,0 ad agosto; tuttavia ha deluso del aspettative di una lettura a 49,8.
Il sentimento generale dei mercati è rimasto supportato dopo i dati di lunedì che hanno mostrato che l’attività manifatturiera USA è salita a settembre per la prima volta in quattro mesi, allentando i timori per la crescita globale.
La sterlina è in calo contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,06% a 0,7994.
Sempre oggi i dati Nationwide hanno mostrato che i prezzi delle case nel Regno Unito sono sceso inaspettatamente dello 0,4% a settembre, ed ora si trovano all’1,4% in meno rispetto allo stesso mese dello scorso anno.