Investing.com – La sterlina è invariata vicino al massimo di 5 mesicontro il dollaro USA negli scambi di oggi, dopo i verbali del meeting della Banca d’Inghilterra che hanno mostrato l’unanimità dei membri nel lasciare la politica invariata.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6271, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6254, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,6212, minimo del 17 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
I policymakers BoE hanno votato 9 a zero a favore dei tassi di interesse invariato allo 0,5% al meeting di questo mese, ed ha lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline.
I verbali hanno mostrato che alcuni dei membri della Commissione di Politica Monetaria hanno ritenuto che lo stimolo sia “più probabile” nel breve termine, mentre solo un membro si era espresso a favore di un allentamento quantitativo, nonostante il voto unanime.
Intanto, l’incertezza sul fatto che la Spagna debba chiedere un ulteriore aiuto finanziario continua a pesare sul sentimento.
I mercati restano cauti dopo la notizia che il Primo Ministro Mariano Rajoy resta incerto sulla richiesta o meno del piano di acquisto di bond della BCE, che significherebbe chiedere un fondo di salvataggio permanente.
Ieri il vice primo ministro spagnolo ha dichiarato che il paese sta considerando le condizioni di un possibile salvataggio.
La sterlina è invariato contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,8033.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni, seguiti dai dati del governo sulle scorte di greggio, nonché un report sulla vendita di case giù esistenti.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,6271, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 1,6254, in salita dello 0,06%.
Supporto a 1,6212, minimo del 17 settembre e resistenza a 1,6302, massimo del 30 aprile.
I policymakers BoE hanno votato 9 a zero a favore dei tassi di interesse invariato allo 0,5% al meeting di questo mese, ed ha lasciato il programma di allentamento quantitativo invariato a 375 miliardi di sterline.
I verbali hanno mostrato che alcuni dei membri della Commissione di Politica Monetaria hanno ritenuto che lo stimolo sia “più probabile” nel breve termine, mentre solo un membro si era espresso a favore di un allentamento quantitativo, nonostante il voto unanime.
Intanto, l’incertezza sul fatto che la Spagna debba chiedere un ulteriore aiuto finanziario continua a pesare sul sentimento.
I mercati restano cauti dopo la notizia che il Primo Ministro Mariano Rajoy resta incerto sulla richiesta o meno del piano di acquisto di bond della BCE, che significherebbe chiedere un fondo di salvataggio permanente.
Ieri il vice primo ministro spagnolo ha dichiarato che il paese sta considerando le condizioni di un possibile salvataggio.
La sterlina è invariato contro l’euro, con EUR/GBP in salita dello 0,01% a 0,8033.
Nel corso della giornata, gli USA pubblicheranno i dati ufficiali sulle concessioni edilizie e sulle nuove costruzioni, seguiti dai dati del governo sulle scorte di greggio, nonché un report sulla vendita di case giù esistenti.