Investing.com - La sterlina sale contro il dollaro questo giovedì, il sentimento dei mercati migliora in vista dell’attesissima dichiarazione di politica monetaria della Banca Centrale Europea.
La coppia GBP/USD ha toccato 1,5173 negli scambi della mattinata europea, il massimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 1,5169, su dello 0,17%.
Supporto a 1,5055, il minimo del 20 gennaio e resistenza a 1,5269, il massimo del 15 gennaio.
Gli investitori sono in attesa di capire se oggi la BCE darà il via al nuovo programma di allentamento monetario.
Stamane, l’Ufficio Nazionale di Statistica britannico ha dichiarato che i prestiti netti al settore pubblico sono aumentati a 12,47 miliardi di sterline il mese scorso dai 11,73 miliardi di novembre, dato rivisto da una stima precedente di 13,41 miliardi di sterline.
Gli analisti avevano previsto che i prestiti scendessero a 9,7 miliardi di sterline a dicembre.
Ieri la sterlina si è indebolita dopo la pubblicazione dei verbali del vertice di politica monetaria di gennaio della Banca d’Inghilterra che hanno mostrato che i funzionari hanno votato all’unanimità per mantenere invariato il programma di acquisti di stimolo.
I funzionari si sono trovati d’accordo per la prima volta negli ultimi cinque mesi nel mantenere i tassi di interesse al minimo storico dello 0,5%.
I mercati non sembrano aver risentito dei dati di ieri che hanno rivelato che il tasso di disoccupazione britannico è sceso al 5,8% nel trimestre terminato a novembre dal 6,0% del trimestre precedente.
Il report ha mostrato inoltre che il numero delle nuove richieste di disoccupazione si è ridotto di 29.700 unità il mese scorso, contro il calo previsto di 25.000 unità.
La sterlina sale anche contro l’euro, con la coppia EUR/GBP giù dello 0,14% a 0,7657.
Nel corso della giornata, gli Stati Uniti pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di disoccupazione.