28 agosto (Reuters) - Le borse dell'area Asia-Pacifico sono in leggero calo dopo avere raggiunto i massimi da sei anni e mezzo, con il recente rally dei 'risk asset' che per il momento si è esaurito, mentre l'euro segna guadagni modesti dopo un rimbalzo rispetto ai minimi da 13 mesi.
Il dollaro australiano sale ai massimi da tre settimane contro il dollaro statunitense dopo i dati sugli investimenti commerciali del secondo trimestra sopra le previsioni.
Attese in leggero calo le borse europee, con gli investitori che aspettano i dati sull'inflazione - oggi viene diffuso quello tedesco - per capire come agirà la Bce.
L'indice Msci dell'area Asia-Pacifico, che non comprende Tokyo, intorno alle 8,30 perde lo 0,27% a 512,78 punti dopo avere raggiunto ieri quota 515,13, il valore più alto dall'inizio del 2008.
L'indice Nikkei ha chiuso in calo dello 0,48% a 15.459,86 punti.
Azionario in leggero calo a SHANGHAI con l'apertura delle sottoscrizioni per una serie di Ipo che sta drenando denaro.
La debolezza di Shanghai si riflette su HONG KONG, che aveva aperto a +0,6% dopo un'altra chiusura record di Wall Street. Prada guadagna circa il 2,4%.
SEUL ha chiuso pressoché invariata.
In leggero calo TAIWAN, con gli investitori che hanno preso una pausa dopo il rally della seduta precedente e i guadagni del settore Lcd controbilanciati dall'andamento negativo dei titoli bancari.
MUMBAI in rialzo in attesa della scadenza dei contratti derivati.
SYDNEY ha chiuso in calo dello 0,5% sulla debolezza dei titoli minerari, anche se un balzo di Qantas Airways ha sostenuto il sentiment degli investitori.
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