Investing.com – La sterlina è in salita contro il dollaro USA questo giovedì, nelle aspettative verso un allentamento quantitativo da parte della Cina che hanno sostenuto il sentimento; tuttavia i guadagni restano limitati dalla Banca d’Inghilterra che ha tagliato le previsioni di crescita questo mercoledì.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5682 il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,5668, in salita dello 0,09%.
Supporto a 1,5563, minimo di martedì e resistenza a 1,5729, massimo del 31 luglio.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l’’IPC cinese è salito dell’1,8% su base annua a luglio, contro l’aumento del 2,2% del mese scorso, indicando che la banca centrale cinese ha più possibilità di implementare un allentamento monetario, in seguito ai tagli degli interessi a giugno e luglio.
I mercati sono supportati dalle aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani.
Tuttavia il sentimento sulla sterlina rimane fragile dopo che la BoE ha dichiarato ieri che l’economia britannica crescerà poco quest’anno e ha tagliato le previsioni di crescita dei prossimi anni nel report trimestrale sull’inflazione.
La sterlina era salita ieri dopo le dichiarazioni del Governatore King, il quale ha affermato che tagliare i tassi di interesse può essere controproducente anziché positivo.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,13% a 0,7886.
Nel corso della giornata il Regno Unito e gli Usa pubblicheranno i dati sulla Bilancia Commerciale, mentre gli USA pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio GBP/USD ha toccato 1,5682 il massimo da martedì; successivamente il cambio si è attestato a 1,5668, in salita dello 0,09%.
Supporto a 1,5563, minimo di martedì e resistenza a 1,5729, massimo del 31 luglio.
Stamane i dati ufficiali hanno mostrato che l’’IPC cinese è salito dell’1,8% su base annua a luglio, contro l’aumento del 2,2% del mese scorso, indicando che la banca centrale cinese ha più possibilità di implementare un allentamento monetario, in seguito ai tagli degli interessi a giugno e luglio.
I mercati sono supportati dalle aspettative che la BCE possa presto agire per abbassare il rendimento dei titoli spagnoli ed italiani.
Tuttavia il sentimento sulla sterlina rimane fragile dopo che la BoE ha dichiarato ieri che l’economia britannica crescerà poco quest’anno e ha tagliato le previsioni di crescita dei prossimi anni nel report trimestrale sull’inflazione.
La sterlina era salita ieri dopo le dichiarazioni del Governatore King, il quale ha affermato che tagliare i tassi di interesse può essere controproducente anziché positivo.
La sterlina è salita contro l’euro, con EUR/GBP in calo dello 0,13% a 0,7886.
Nel corso della giornata il Regno Unito e gli Usa pubblicheranno i dati sulla Bilancia Commerciale, mentre gli USA pubblicheranno il report settimanale sulle nuove richieste di sussidio di disoccupazione.