Investing.com -Il dollaro ha chiuso la settimana leggermente più alto rispetto al franco, ma è rimasto vicino a quelli che il presidente della Banca nazionale svizzera Philipp Hildebrand ha definito “livelli estremi”, tra le preoccupazioni per la ripresa economica degli Stati Uniti.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,8346 martedì, il minimo dall’8 giugno, successivamente la coppia si è attestata a 0,8479 negli scambi di venerdì, in calo dello 0,60% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,8325, minimo del 7 giugno e minimo storico e resistenza a 0,8550, minimo di mercoledì e di quasi tre settimane.
La BNS ha dichiarato giovedì di tenere invariati i tassi di interesse e le previsioni di crescita, evidenziando le preoccupazioni per il rafforzamento del franco svizzero.
“Dal momento che il franco svizzero ha registrato tassi di cambio record contro altre valute, il suo valore, su base reale e ponderato su base commerciale, è ormai ben al di sopra il suo livello a lungo termine”, ha affermato Hildebrand.
Ciò ha portato a una “forte concorrenza sui prezzi” per l'industria svizzera d'esportazione.
La banca centrale ha mantenuto le sue previsioni di crescita al 2,0% a causa di una forte “domanda estera”. La banca centrale ha anche tenuto la politica monetaria stabile, trattenendo il tasso a tre mesi dallo 0,0 allo 0,75%.
Nel frattempo, lo Swissie è avanzato ad un record contro l'euro giovedi, prima di tagliare i guadagni della settimana, poiché l'avversione al rischio è rimasta elevata tra le preoccupazioni la crisi del debito sovrano greco.
Nella prossima settimana, la Federal Reserve terrà la sua riunione di impostazione politica, che sarà seguito da un’attesissima conferenza stampa del presidente della Fed Ben Bernanke. Gli investitori sperano che Bernanke farà luce sulla visione della banca circa la necessità di un ulteriore allentamento monetario.
Inoltre la prossima settimana, il presidente della BNS è interverrà ad un evento a Zurigo.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti potranno incidere sui mercati. La guida salta il lunedì poiché non ci sono eventi di rilievo in questo giorno.
Martedì 21 Giugno
Gli Stati Uniti rilasceranno una relazione sulle vendite di case esistenti, uno dei principali indicatori della situazione economica.
Nel corso della giornata, il presidente della BNS Philipp Hildebrand terrà un discorso a Zurigo; le sue dichiarazioni saranno attentamente ascoltate per avere indizi sulla possibile direzione futura della politica monetaria.
Mercoledì 22 giugno
Il Centro per la ricerca economica ZEW pubblicherà una relazione sulle aspettative economiche della Svizzera, un importante indicatore della situazione economica.
Mercoledì, la Federal Reserve annuncerà il suo tasso dei fondi federali. L’annuncio sarà seguito da una conferenza stampa del presidente della Fed Ben Bernanke sulla dichiarazione del tasso della banca.
Giovedì 23 giugno
La Svizzera pubblicherà una relazione sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore fra beni e servizi importati ed esportati.
Nel corso della giornata,Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sulle vendite di case nuove, entrambi rilevantissimi principali indicatori economici.
Venerdì 24 giugno
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, uno dei principali indicatori di produzione, e i dati rivisti sul PIL del primo trimestre, il principale indicatore macroeconomico.
Nel frattempo, la BNS pubblicherà il suo bollettino trimestrale.
Il cambio USD/CHF ha toccato 0,8346 martedì, il minimo dall’8 giugno, successivamente la coppia si è attestata a 0,8479 negli scambi di venerdì, in calo dello 0,60% rispetto alla settimana.
Supporto a 0,8325, minimo del 7 giugno e minimo storico e resistenza a 0,8550, minimo di mercoledì e di quasi tre settimane.
La BNS ha dichiarato giovedì di tenere invariati i tassi di interesse e le previsioni di crescita, evidenziando le preoccupazioni per il rafforzamento del franco svizzero.
“Dal momento che il franco svizzero ha registrato tassi di cambio record contro altre valute, il suo valore, su base reale e ponderato su base commerciale, è ormai ben al di sopra il suo livello a lungo termine”, ha affermato Hildebrand.
Ciò ha portato a una “forte concorrenza sui prezzi” per l'industria svizzera d'esportazione.
La banca centrale ha mantenuto le sue previsioni di crescita al 2,0% a causa di una forte “domanda estera”. La banca centrale ha anche tenuto la politica monetaria stabile, trattenendo il tasso a tre mesi dallo 0,0 allo 0,75%.
Nel frattempo, lo Swissie è avanzato ad un record contro l'euro giovedi, prima di tagliare i guadagni della settimana, poiché l'avversione al rischio è rimasta elevata tra le preoccupazioni la crisi del debito sovrano greco.
Nella prossima settimana, la Federal Reserve terrà la sua riunione di impostazione politica, che sarà seguito da un’attesissima conferenza stampa del presidente della Fed Ben Bernanke. Gli investitori sperano che Bernanke farà luce sulla visione della banca circa la necessità di un ulteriore allentamento monetario.
Inoltre la prossima settimana, il presidente della BNS è interverrà ad un evento a Zurigo.
Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi ed altri eventi importanti potranno incidere sui mercati. La guida salta il lunedì poiché non ci sono eventi di rilievo in questo giorno.
Martedì 21 Giugno
Gli Stati Uniti rilasceranno una relazione sulle vendite di case esistenti, uno dei principali indicatori della situazione economica.
Nel corso della giornata, il presidente della BNS Philipp Hildebrand terrà un discorso a Zurigo; le sue dichiarazioni saranno attentamente ascoltate per avere indizi sulla possibile direzione futura della politica monetaria.
Mercoledì 22 giugno
Il Centro per la ricerca economica ZEW pubblicherà una relazione sulle aspettative economiche della Svizzera, un importante indicatore della situazione economica.
Mercoledì, la Federal Reserve annuncerà il suo tasso dei fondi federali. L’annuncio sarà seguito da una conferenza stampa del presidente della Fed Ben Bernanke sulla dichiarazione del tasso della banca.
Giovedì 23 giugno
La Svizzera pubblicherà una relazione sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore fra beni e servizi importati ed esportati.
Nel corso della giornata,Gli Stati Uniti pubblicheranno i dati del governo sulle richieste iniziali di disoccupazione, nonché i dati ufficiali sulle vendite di case nuove, entrambi rilevantissimi principali indicatori economici.
Venerdì 24 giugno
Gli Stati Uniti concluderanno la settimana con i dati ufficiali sugli ordini di beni durevoli, uno dei principali indicatori di produzione, e i dati rivisti sul PIL del primo trimestre, il principale indicatore macroeconomico.
Nel frattempo, la BNS pubblicherà il suo bollettino trimestrale.