Investing.com – Il dollaro neozelandese è in salita contro la controparte statunitense questo martedì, ma i guadagni sono limitati dall’incertezza sulla richiesta o meno di un salvataggio da parte della Spagna.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio NZD/USD ha toccato 0,8314, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 0,8300, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,8242, minimo del 27 settembre e resistenza a breve termine a 0,8356, massimo del 28 settembre.
Il sentimento è rimasto sotto pressione, con gli investitori che attendono di sapere se Madrid richiederà o meno un salvataggio, dando così il via al piano di acquisti della BCE.
Stamane è stato riportato che la Spagna è pronta a richiedere un salvataggio completo nella prossima settimana, ma la Germania starebbe chiedendo a Madrid di attendere.
Intanto gli investitori attendono l’esito della revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano spagnolo.
Il kiwi è salito contro il dollaro australiano con AUD/NZD in calo dello 0,69%, a 1,2415.
Nella mattinata degli scambi europei il cambio NZD/USD ha toccato 0,8314, il massimo giornaliero; successivamente il cambio si è attestato a 0,8300, in salita dello 0,28%.
Supporto a 0,8242, minimo del 27 settembre e resistenza a breve termine a 0,8356, massimo del 28 settembre.
Il sentimento è rimasto sotto pressione, con gli investitori che attendono di sapere se Madrid richiederà o meno un salvataggio, dando così il via al piano di acquisti della BCE.
Stamane è stato riportato che la Spagna è pronta a richiedere un salvataggio completo nella prossima settimana, ma la Germania starebbe chiedendo a Madrid di attendere.
Intanto gli investitori attendono l’esito della revisione da parte dell’agenzia di rating Moody’s sul rating del debito sovrano spagnolo.
Il kiwi è salito contro il dollaro australiano con AUD/NZD in calo dello 0,69%, a 1,2415.