Forex – Previsione settimanale: 07-11 febbraio

Pubblicato 06.02.2011, 10:44
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Investing.com - La scorsa settimana ha visto la ripresa generale del dollaro, in seguito al rilascio dei dati del governo che hanno mostrato che l'economia statunitense ha registrato un numero significativamente inferiore di posti di lavoro previsto a gennaio, ma il tasso di disoccupazione ha registrato un calo inatteso.

Il Dipartimento del Lavoro ha dichiarato un aumento di 36.000 posti di lavoro, molto meno rispetto alla previsione di 150.000, l’aumento minore degli ultimi quattro mesi. Tuttavia, il tasso di disoccupazione è sceso inaspettatamente al 9,0% dal 9,4%.

I dati hanno mostrato la discesa dell'euro rispetto al dollaro per il terzo giorno consecutivo.

Giovedì, la moneta unica è scesa dell’ 1,3% rispetto al dollaro, il massimo delle ultime dieci settimane, dopo che il presidente della Banca centrale europea, Jean-Claude Trichet ha dichiarato che i rischi di inflazione sono bilanciati cancellando le aspettative per un aumento a breve termine dei tassi di interesse.

Nel frattempo, la sterlina è stata leggermente più debole rispetto al dollaro il venerdì, ma è rimasta ben supportata dopo le dichiarazioni della Bank of England che all'inizio della settimana ha alimentato le aspettative per un aumento dei tassi di interesse nel Regno Unito nel mese di maggio.

Il dollaro canadese ha toccato il livello più alto dal maggio 2008 in seguito al rilascio dei dati ufficiali che mostrano che l'economia canadese ha registrato l’aumento di 69.200 nuovi posti di lavoro nel mese di gennaio, oltre quattro volte quello che il mercato si aspettava.

La prossima settimana, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati settimanali sulle richieste preliminari di sussidi di disoccupazione, mentre la Banca d'Inghilterra annuncerà il tasso ufficiale della banca. Il presidente della Federal Reserve, Ben Bernanke terrà una conferenza.

Alla vigilia della prossima settimana, Investing.com ha compilato un elenco di questi e di altri eventi significativi che potranno incidere sui mercati.

Lunedì 7 febbraio

L'Australia pubblicherà i dati ufficiali sulle vendite al dettaglio, l'indicatore primario della spesa dei consumatori, che rappresenta una voce importante dell'attività economica complessiva. Il paese pubblicherà inoltre una relazione sulla variazione del numero di posti di lavoro ricercati.

In Giappone, il Governatore della Bank of Japan, Masaaki Shirakawa, interverrà ad una conferenza, le sue dichiarazioni saranno attentamente osservate per avere delle indicazione sulla direzione futura della politica monetaria. La banca pubblicherà inoltre una relazione sui prestiti e la massa monetaria M2, mentre il governo è pubblicherà i dati sui conti del paese.

Nella zona euro, la Germania rilascerà i dati ufficiali sugli ordini di fabbrica, un indicatore anticipatore della produzione. Inoltre lunedì, il gruppo di ricerca di mercato Sentix pubblicherà un rapporto sulla fiducia degli investitori nel blocco moneta unica.

Nel corso della giornata, il Canada pubblicherà i dati ufficiali sul numero di concessioni edilizie rilasciate, un indicatore importante della futura attività di costruzione, mentre gli Stati Uniti rilasceranno un rapporto del governo sul credito al consumo.

Martedì 8 febbraio

Nella zona dell'euro, la Germania pubblicherà i dati ufficiali sulla produzione industriale, mentre la Francia rilascerà i dati sulla sua bilancia commerciale, la differenza di valore tra importazioni ed esportazioni.

Il Regno Unito rilascerà i dati sulle vendite al dettaglio del settore e dei prezzi delle case, entrambi importanti indicatori della situazione economica. Nel frattempo, la Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sul tasso di disoccupazione del paese.

Il Canada pubblicherà i dati del governo sulle nuove costruzioni, un indicatore importante della situazione economica, mentre gli Stati Uniti pubblicheranno i risultati di un sondaggio sull’ottimismo economico.

Sempre martedì, l'Australia pubblicherà i dati sulla fiducia dei consumatori, un indicatore anticipatore della spesa dei consumatori.

Mercoledì 9 febbraio

Negli Stati Uniti, il capo della Federal Reserve Ben Bernanke parlerà davanti al Comitato del bilancio a Washington. Le sue dichiarazioni verranno esaminate alla ricerca di indizi per il futuro orientamento della politica monetaria. Il paese pubblicherà i dati ufficiali sulle scorte di petrolio greggio.

Il Regno Unito pubblicherà i dati ufficiali sulla sua bilancia commerciale, nonché i dati del settore sulle modifiche dei prezzi. La Germania presenterà una relazione sulla sua bilancia commerciale.

Il Giappone pubblicherà i dati del governo sugli ordini di macchinari, un indicatore importante della produzione. Il paese pubblicherà i dati sulla fiducia delle famiglie e l'indice dei prezzi dei beni aziendali, nonché i dati preliminari sugli ordinativi di macchine utensili.

Giovedì 10 febbraio

Gli Stati Uniti rilasceranno il rapporto settimanale sulle richieste preliminari di sussidi di disoccupazione, un indicatore importante della situazione economica. Il paese pubblicherà inoltre i dati ufficiali sul suo saldo di bilancio federale, nonché una relazione sulle scorte dei grossisti e lo stoccaggio del gas naturale.

Nella zona euro, Francia e Italia rilasceranno entrambe i dati sulla produzione industriale, mentre la BCE pubblicherà il suo bollettino mensile, che contiene una dettagliata analisi delle condizioni economiche attuali e future.

Nel frattempo, il Regno Unito rilascerà i dati ufficiali sulla produzione manifatturiera e industriale, mentre l'Istituto nazionale di ricerca economica e sociale pubblicherà la sua stima del prodotto interno lordo mensile, nel tentativo di predire i dati trimestrali delle amministrazioni pubbliche.

Nel corso della giornata, la Banca d'Inghilterra annuncerà il suo tasso di interesse di riferimento. La BoE pubblicherà il verbale sul tasso del Monetary Policy Committee, che contiene l'esito della votazione sui tassi di interesse e di altre misure politiche.

La Svizzera pubblicherà i dati ufficiali sull'inflazione dei prezzi al consumo, nonché una relazione sulla fiducia de consumatori, un indicatore anticipatore della spesa dei consumatori.

Sempre giovedì, l'Australia rilascerà i dati ufficiali sul cambiamento di occupazione, così come il tasso di disoccupazione del paese, un importante indicatore della situazione generale dell'economia. Più tardi nella giornata, Il governatore della Reserve Bank of Australia, Glenn Stevens, testimonierà di fronte alla House of Representatives Standing Committee on Economics (Camera dei Rappresentanti del Comitato permanente cconomico).

Il Canada pubblicherà i dati ufficiali sui prezzi delle case nuove, un indicatore importante del settore immobiliare, mentre la Nuova Zelanda produrrà i dati ufficiali sui prezzi dei prodotti alimentari.

Venerdì 11 Febbraio

Gli Stati Uniti chiuderanno la settimana con un rapporto ufficiale sulla bilancia commerciale, mentre l'Università del Michigan produrrà dati preliminari sulla fiducia dei consumatori e le aspettative di inflazione.

Nella zona dell'euro, la Germania rilascerà i dati definitivi sui prezzi al consumo, nonché una relazione sui prezzi all'ingrosso, mentre la Francia pubblicherà i dati preliminari per l'occupazione nei settori non agricoli.

Nel corso della giornata, il presidente della Bce Jean-Claude Trichet interverrà ad un impegno pubblico. I traders seguiranno con attenzione i suoi impegni pubblici che spesso utilizzati per captare indizi in merito alla futura politica monetaria.

Nel frattempo, il Regno Unito pubblicherà i dati ufficiali sull'inflazione dei prezzi alla produzione, un indicatore anticipatore dell'inflazione al consumo.

Inoltre Venerdì, il Canada rilascerà i dati ufficiali sulla bilancia commerciale, mentre i mercati in Giappone rimarranno chiusi per il National Day Foundation.

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