Investing.com - Il dollaro ha esteso le sue perdite contro la controparte canadese nella mattinata di giovedì, poiché il petrolio greggio - principale esportazione del Canada- ha fatto un balzo il rilascio di dati sull'occupazione USA migliori del previsto.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9570 nei primi scambi degli Stati Uniti, il minimo dall’11 maggio, la coppia successivamente si è consolidata a 0,9591, in calo dello 0,64%.
Supporto a 0,9512, minimo dell’11 maggio e resistenza a 0,9694, massimo di mercoledì e di quattro giorni.
La propensione al rischio ha beneficiato della pubblicazione dei dati dell’ADP - società statunitense di elaborazione buste paga – che hanno mostrato che l'occupazione nel settore privato ha registrato 157.000 nuovi posti di lavoro nel mese di giugno, superando le aspettative per un aumento di 60.000.
Una relazione separata del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha mostrato che le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono scese di 14.000 a 418.000 la settimana scorsa, più dalla previsto calo a 420.000.
In seguito ai dati, il greggio con consegna ad agosto è salito dell’1,82% sul New York Mercantile Exchange, scambiato a 98,39 dollari al barile.
Le materie prime, tra cui il petrolio, rappresentano circa la metà dei ricavi delle esportazioni del Canada.
Il dollaro canadese è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CAD in calo dello 0,92% a 1,3693.
Nella giornata di oggi, la Banca centrale europea ha aumentato il tasso a 1,5% da 1,25%, nel suo secondo aumento dell’anno. Ma la moneta unica è rimasta sotto pressione dopo che il presidente della Bce Jean-Claude Trichet ha dichiarato che esistono ancora dei rischi al ribasso.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9570 nei primi scambi degli Stati Uniti, il minimo dall’11 maggio, la coppia successivamente si è consolidata a 0,9591, in calo dello 0,64%.
Supporto a 0,9512, minimo dell’11 maggio e resistenza a 0,9694, massimo di mercoledì e di quattro giorni.
La propensione al rischio ha beneficiato della pubblicazione dei dati dell’ADP - società statunitense di elaborazione buste paga – che hanno mostrato che l'occupazione nel settore privato ha registrato 157.000 nuovi posti di lavoro nel mese di giugno, superando le aspettative per un aumento di 60.000.
Una relazione separata del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti ha mostrato che le richieste iniziali di sussidio di disoccupazione sono scese di 14.000 a 418.000 la settimana scorsa, più dalla previsto calo a 420.000.
In seguito ai dati, il greggio con consegna ad agosto è salito dell’1,82% sul New York Mercantile Exchange, scambiato a 98,39 dollari al barile.
Le materie prime, tra cui il petrolio, rappresentano circa la metà dei ricavi delle esportazioni del Canada.
Il dollaro canadese è salito anche nei confronti dell'euro, con il cambio EUR/CAD in calo dello 0,92% a 1,3693.
Nella giornata di oggi, la Banca centrale europea ha aumentato il tasso a 1,5% da 1,25%, nel suo secondo aumento dell’anno. Ma la moneta unica è rimasta sotto pressione dopo che il presidente della Bce Jean-Claude Trichet ha dichiarato che esistono ancora dei rischi al ribasso.