Investing.com – Il dollaro ha esteso i guadagni contro la controparte canadese questo mercoledì, al massimo di un mese, con l’incertezza per il salvataggio della Spagna ed una serie di dati deludenti sul settore dei servizi, che hanno spinto la domanda per il biglietto verde.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9884 nella mattinata statunitense, il massimo dal 6 settembre; il cambio successivamente si è attestato a 0,9876, in salita dello 0,36%.
Supporto 0,9810, il minimo di martedì e resistenza a 0,9913, massimo del 6 settembre.
Il dollaro trova il supporto nell’incertezza sul salvataggio spagnolo, dopo che il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha smentito una richiesta di salvataggio prima del week end, nonostante la speculazione che Madrid sia vicina a chiedere un salvataggio.
Il sentimento resta fragile dopo una serie di dati deboli nel settore dei servizi che hanno alimentato i timori per la ripresa dell’economia mondiale.
Un report ha mostrato che l’indice PMI dei servizi della zona euro ha toccato 46,1 a settembre, sotto il livello del 50 che separa contrazione dall’espansione.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che sono diminuiti i posti di lavoro nel settore dei servizi sono scesi per la prima volta in 10 mesi a settembre, colpendo le speranze per una ripresa.
Un secondo report ha mostrato che il settore dei servizi in Cina si è moderato a settembre, sottolineando i timori per un rallentamento della seconda economia globale.
Sempre oggi l’azienda di gestione buste paga ADP ha dichiarato che l’occupazione USA è privata non agricola ha segnato un aumento di 162.000 a settembre, superando le aspettative di 143.000.
Il dato del mese precedente è stato rivisto al ribasso a 189.000 dal precedente dal di 201.000
Il loonie, così come è chiamato anche il dollaro canadese, è sceso contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,23% a 1,2742.
Nel corso della giornata l’IMS rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9884 nella mattinata statunitense, il massimo dal 6 settembre; il cambio successivamente si è attestato a 0,9876, in salita dello 0,36%.
Supporto 0,9810, il minimo di martedì e resistenza a 0,9913, massimo del 6 settembre.
Il dollaro trova il supporto nell’incertezza sul salvataggio spagnolo, dopo che il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy ha smentito una richiesta di salvataggio prima del week end, nonostante la speculazione che Madrid sia vicina a chiedere un salvataggio.
Il sentimento resta fragile dopo una serie di dati deboli nel settore dei servizi che hanno alimentato i timori per la ripresa dell’economia mondiale.
Un report ha mostrato che l’indice PMI dei servizi della zona euro ha toccato 46,1 a settembre, sotto il livello del 50 che separa contrazione dall’espansione.
Nel Regno Unito i dati hanno mostrato che sono diminuiti i posti di lavoro nel settore dei servizi sono scesi per la prima volta in 10 mesi a settembre, colpendo le speranze per una ripresa.
Un secondo report ha mostrato che il settore dei servizi in Cina si è moderato a settembre, sottolineando i timori per un rallentamento della seconda economia globale.
Sempre oggi l’azienda di gestione buste paga ADP ha dichiarato che l’occupazione USA è privata non agricola ha segnato un aumento di 162.000 a settembre, superando le aspettative di 143.000.
Il dato del mese precedente è stato rivisto al ribasso a 189.000 dal precedente dal di 201.000
Il loonie, così come è chiamato anche il dollaro canadese, è sceso contro l’euro, con EUR/CAD in salita dello 0,23% a 1,2742.
Nel corso della giornata l’IMS rilascerà i dati sull’attività del settore dei servizi.