Investing.com – Il dollaro è in calo contro il dollaro canadese questo mercoledì, in attesa del rilascio del report di politica monetaria della Banca del Canada nel corso della seduta, nonché dell’annuncio del tasso di interesse della Federal Reserve.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9889 nella mattinata statunitense, il minimo dal 19 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9910, in calo dello 0,13%.
Supporto 0,9843, il minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9974, massimo di martedì e di due mesi e mezzo.
La Banca del Canada rilascerà il report di politica monetaria nel corso della seduta; il documento sarà presentato in conferenza stampa dal Goveratore Mark Carney.
La Banca del Canada ha lasciato il tasso di interesse di riferimento invariato all’1%, ed ha indicato che sebbene i policy makers credano che un aumento dei tassi sia auspicabile, ci sono poche possibilità che ciò avvenga nel prossimo futuro.
Il biglietto verde è rimasto supportato dai dati deboli PMI della zona euro e dal calo della fiducia nelle imprese tedesche, due fattori che hanno supportato la richiesta di valuta rifugio.
Il loonie, così come è chiamato il dollaro canadese, è salito contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,28% a 1,2851
Nel corso della giornata la Federal Reserve annuncerà il tasso di interesse di riferimento e rilascerà la prima dichiarazione dopo l’annuncio del terzo round di allentamento quantitativo a settembre. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulla vendita di case nuove.
Il cambio USD/CAD ha toccato 0,9889 nella mattinata statunitense, il minimo dal 19 ottobre; successivamente il cambio si è attestato a 0,9910, in calo dello 0,13%.
Supporto 0,9843, il minimo del 19 ottobre e resistenza a 0,9974, massimo di martedì e di due mesi e mezzo.
La Banca del Canada rilascerà il report di politica monetaria nel corso della seduta; il documento sarà presentato in conferenza stampa dal Goveratore Mark Carney.
La Banca del Canada ha lasciato il tasso di interesse di riferimento invariato all’1%, ed ha indicato che sebbene i policy makers credano che un aumento dei tassi sia auspicabile, ci sono poche possibilità che ciò avvenga nel prossimo futuro.
Il biglietto verde è rimasto supportato dai dati deboli PMI della zona euro e dal calo della fiducia nelle imprese tedesche, due fattori che hanno supportato la richiesta di valuta rifugio.
Il loonie, così come è chiamato il dollaro canadese, è salito contro l’euro, con EUR/CAD in calo dello 0,28% a 1,2851
Nel corso della giornata la Federal Reserve annuncerà il tasso di interesse di riferimento e rilascerà la prima dichiarazione dopo l’annuncio del terzo round di allentamento quantitativo a settembre. Gli USA rilasceranno i dati ufficiali sulla vendita di case nuove.