Investing.com - Apertura mista dei mercati azionari europei negli scambi cauti di questo mercoledì, mentre continuano a pesare i timori per le trattative sul debito greco.
Durante gli scambi della mattinata europea, l’EURO STOXX 50 scende dello 0,02%, il francese CAC 40 è in calo dello 0,06%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,13%.
Atene nel corso della giornata riprenderà le trattative con i creditori internazionali per raggiungere un accordo.
L’accordo per il piano di salvataggio tra la Grecia e l’Unione Europea ed il Fondo Monetario Internazionale scadrà a fine mese e, senza un nuovo accordo, il paese non riuscirà a rimborsare il debito.
Lunedì, la Cancelliera tedesca Angela Merkel ha dichiarato che “non c’è molto tempo” per raggiungere l’accordo necessario a concedere ulteriori aiuti finanziari prima che la Grecia resti a corto di liquidità.
I titoli finanziari sono al ribasso, con le francesi BNP Paribas (PARIS:BNPP) e Societe Generale (PARIS:SOGN) giù dello 0,13% e dello 0,12%, mentre le tedesche Commerzbank (XETRA:CBKG) e Deutsche Bank (XETRA:DBKGn) scendono dello 0,68% e dell’1,34%.
Stamane, Standard & Poor’s ha abbassato il rating sulle due banche, prevedendo che i governi sarebbero meno propensi a concedere aiuti nel caso di una crisi.
Tra le banche periferiche, in Italia Unicredit (MILAN:CRDI) è in calo dello 0,08%, mentre in Spagna Banco Santander (MADRID:SAN) e BBVA (MADRID:BBVA) segnano rispettivamente -0,29% e -0,37%.
Allianz (XETRA:ALVG) SE scende dello 0,67% dopo che la principale compagnia assicurativa in Europa ha annunciato di essere intenzionata a ridurre la rete delle filiali in Germania per via dei tassi di interesse bassi e delle richieste dei regolatori che pesano sulla compagnia.
A Londra, il FTSE 100 scende dello 0,02%, dal momento che le banche britanniche hanno seguito la scia ribassista delle controparti continentali.
Royal Bank of Scotland (LONDON:RBS) scende dello 0,13% e Lloyds Banking (LONDON:LLOY) è in calo dello 0,25%, mentre HSBC Holdings (LONDON:HSBA) e Barclays (LONDON:BARC) vanno giù dello 0,47% e dello 0,69%.
Weir Group (LONDON:WEIR) segna la peggiore performance dell’indice, con un crollo del 2,08%, dopo aver dichiarato di prevedere maggiori difficoltà nel secondo semestre per i profitti, i margini e gli utili per l’intero anno fiscale rispetto allo scorso anno.
Intanto, i titoli del settore minerario sono in salita. Glencore Xstrata (LONDON:GLEN) sale dello 0,63% e Bhp Billiton (LONDON:BLT) schizza dell’1,25%, mentre le rivali Rio Tinto (LONDON:RIO) ed Anglo American (LONDON:AAL) registrano un’impennata rispettivamente dell’1,28% e dell’1,66%.
Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura al rialzo. I futures Dow Jones Industrial Average sono in salita dello 0,19%, i futures S&P 500 segnano +0,22%, mentre i futures Nasdaq 100 salgono dello 0,23%.