GAZA/GERUSALEMME (Reuters) - Una breve tregua israeliana per consentire l'arrivo degli aiuti ai palestinesi si è conclusa tra le accuse reciproche di raid, mentre Gerusalemme è stata scossa da due attacchi che sembrano essere una ritorsione contro la guerra a Gaza.
I palestinesi sostengono che Israele abbia bombardato un campo profughi a Gaza City, uccidendo una bimba di otto anni e ferendo altre 29 persone, mentre lo stato ebraico dice che almeno quattro razzi sono stati sparati nel suo territorio da Gaza durante la tregua, in atto dalle 10 alle 17 (dalle 9 alle 16 ora italiana).
Una portavoce dell'esercito israeliano ha invece riferito che nessun raid è stato effettuate dalle 10.
A Gerusalemme, un palestinese - poi ucciso dalla polizia - alla guida di un escavatore ha investito e ucciso un israeliano e rovesciato un bus senza passeggeri a bordo, in quello che la polizia ha definito un attacco terroristico.
Diverse ore più tardi, un uomo armato ha ferito un soldato vicino all'università di Gerusalemme prima di fuggire in moto.
Israele ha annunciato la tregua temporanea per facilitare l'ingresso degli aiuti umanitari a Gaza e consentire ad alcune delle centinaia di migliaia di palestinesi sfollati di tornare a casa.
"La campagna nella striscia di Gaza continua", precisa però una nota dell'ufficio del primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu. "Quello che sta per finire è la distruzione da parte dell'esercito israeliano dei tunnel, ma le operazioni finiranno solo quando un prolungato periodo di quiete e sicurezza sarà ripristinato per i cittadini israeliani".
Un fotografo Reuters nella parte israeliana del confine, vicino a Rafah, ha riferito che alcune forze di terra che erano dispiegate nella zona sud di Gaza sono rientrate in Israele.
Secondo funzionari di Gaza, 1.831 palestinesi, per la maggior parte civili, sono stati uccisi e oltre un quarto degli 1,8 milioni di residenti sono fuggiti. Circa 3.000 case palestinesi sono state distrutte o danneggiate.
Israele ha perso 64 soldati in combattimento e tre civili a causa del lancio di razzi palestinesi.
TRATTATIVE IN EGITTO
Intanto in Egitto proseguono le trattative per un cessate il fuoco duraturo. I gruppi palestinesi, tra cui rappresentanti di Hamas e della Jihad islamica, hanno tenuto oggi il loro primo incontro formale al Cairo con i mediatori egiziani.
Israele, che non partecipa ai colloqui dopo aver accusato Hamas di aver fatto fallire le precedenti tregue, ha detto che Gaza deve essere spogliata dei tunnel e dei razzi.
Hamas lo esclude e chiede un allentamento dell'embargo messo in atto da Israele e Egitto, che considera gli islamici palestinesi una minaccia alla sicurezza.
Per un funzionario della difesa israeliana la tregua è stata applicata ovunque tranne che nella zona di Rafah, dove le forze di terra hanno intensificato gli assalti dopo che tre soldati sono morti in un agguato di Hamas venerdì scorso.
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