NEW YORK, 16 luglio (Reuters) - Wall Street è in lieve
ribasso dopo aver cambiato più volte di segno nei primi scambi
della seduta.
Pesano sui listini General Electric e Google
in calo rispettivamente del 5% e del 2,8% dopo aver annunciato
risulatti trimestrali deludenti.
Bank of America perde oltre il 2% nonostante i
discreti risultati annunciati nel secondo trimestre. L'AD
Kenneth Lewis ha dichiarato che si aspetta di raggiungere nel
prossimo mese una soluzione con il governo Usa sulle perdite per
118 milioni di dollari. Lewis ha anche specificato che la banca
desidera restituire il prestito Tarp in tempi brevi.
Citigroup è in progresso dello 0,66% dopo aver
riportato utili per 4,3 miliardi dollari nel secondo trimestre,
soprattutto grazie a un beneficio straordinario di 6,7 miliardi
dovuto all'accordo siglato per una jv nel brokerage tra la
controllata Smith Barney e l'omologa divisione di Morgan Stanley
.
"Fino ad ora la stagione delle trimestrali è buona", spiega
Peter Boockvar, stategist di Tabak & Co a New York.
"Quello che emerge è che le società sono in grado di gestire
la struttura dei costi, ma i dati trimestrali mostrano che siamo
ancora in un periodo di difficoltà economica", aggiunge.
A livello macro, a giugno i nuovi cantieri e le licenze
edilizie hanno registrato un nuovo progresso, dopo il forte
rimablzo di maggio, soprattutto grazie alla spinta delle case
unifamiliari.
Tra i titoli in evidenza Cit Group , specializzato
del credito alle piccole e medie imprese, avanza del 14%, dopo
aver perso fino al 44%, grazie a voci di un potenziale
acquirente.
Ibm in progresso del 3,39% dopo la trimetsrale.
Citigroup ha alzato il target price a 135 da 125 dollari e
attribuito il giudizio "buy" al titolo.
Smith Corp è in rialzo del 5,8% dopo che la società
ha riportato un utile per il secondo trimestre che ha superato
le previsioni di Wall Street e ha alzato l'outlook relativo all'
utile per azione per il 2009.
Intorno alle 17,10 il Dow Jones <.DJI> cede lo 0,11%, l'S&P
500 scambia in calo dello 0,42% e il Nasdaq <.IXIC> cede lo
0,42%.