Investing.com - Dollaro al massimo da sette settimane contro lo Yen dopo la controversa vicenda coreana e sui timori relativi al debito nell'Eurozona.
La coppia USD/JPY ha raggiunto 83,84, il massimo dal 5 ottobre, nel corso dei primi scambi europei, consolidandosi a 83,65, in crescita dello 0,39%. Supporto a 82,39, minimo del 15 novembre; resistenza a 84,33, massimo del 28 settembre.
I media di Seul hanno riportato la notizia che l'artiglieria nordcoreana avrebbe sparato dozzine di missili su un'isola del sud, vicina al confine, provocando la reazione della metà amica degli Usa.
I disordini irlandesi hanno generato timori sulla possibilità che la crisi che ha già coinvolto la Grecia possa raggiungere la Spagna od il Portogallo.
Sui mercati pesano anche le voci sulla possibilità che la Cina stia per applicare una stretta monetaria maggiore.
Yen in rialzo contro l'Euro, con la coppia EUR/JPY a 113,47, in calo dello 0,07%.
Martedì, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sul pil del terzo trimestre, oltre alle vendite di case ed i dati sul settore manifatturiero. La Federal Reserve rilascerà i verbali delle riunioni di novembre del comitato per la politica monetaria, mentre l'Eurozona rilascerà i dati sulla fiducia dei consumatori.
La coppia USD/JPY ha raggiunto 83,84, il massimo dal 5 ottobre, nel corso dei primi scambi europei, consolidandosi a 83,65, in crescita dello 0,39%. Supporto a 82,39, minimo del 15 novembre; resistenza a 84,33, massimo del 28 settembre.
I media di Seul hanno riportato la notizia che l'artiglieria nordcoreana avrebbe sparato dozzine di missili su un'isola del sud, vicina al confine, provocando la reazione della metà amica degli Usa.
I disordini irlandesi hanno generato timori sulla possibilità che la crisi che ha già coinvolto la Grecia possa raggiungere la Spagna od il Portogallo.
Sui mercati pesano anche le voci sulla possibilità che la Cina stia per applicare una stretta monetaria maggiore.
Yen in rialzo contro l'Euro, con la coppia EUR/JPY a 113,47, in calo dello 0,07%.
Martedì, gli Stati Uniti pubblicheranno i dati sul pil del terzo trimestre, oltre alle vendite di case ed i dati sul settore manifatturiero. La Federal Reserve rilascerà i verbali delle riunioni di novembre del comitato per la politica monetaria, mentre l'Eurozona rilascerà i dati sulla fiducia dei consumatori.