Eni ha annunciato la scoperta del giacimento a olio e gas Havis nel Mare di Barents della costa norvegese che ha evidenziato la presenza di olio recuperabile per un ammontare tra 190 e 315 milioni di barili, e di gas per un ammontare tra i 4 e 6 miliardi di metri cubi.
Le riserve di olio recuperabile raggiungono ora circa 500 milioni di barili e ciò consentirà di realizzare un piano di sviluppo delle scoperte rapido ed efficiente. Eni già nel corso dell'anno avvierà un’ulteriore campagna esplorativa come operatore nel Mare di Barents.
La scoperta di Havis consentirà a Eni di rafforzare ulteriormente la propria leadership nel Mare di Barents dove sarà il primo operatore a produrre olio dal 2013 con l’avvio di Goliat. Eni, inoltre, sarà la sola compagnia assieme a Statoil a essere presente nelle tre scoperte a olio commerciali del Mare di Barents.
Eni detiene il 30% di partecipazione nel giacimento Havis, mentre gli altri partner del progetto sono Statoil (50% operatore) e Petoro (20%).
Le riserve di olio recuperabile raggiungono ora circa 500 milioni di barili e ciò consentirà di realizzare un piano di sviluppo delle scoperte rapido ed efficiente. Eni già nel corso dell'anno avvierà un’ulteriore campagna esplorativa come operatore nel Mare di Barents.
La scoperta di Havis consentirà a Eni di rafforzare ulteriormente la propria leadership nel Mare di Barents dove sarà il primo operatore a produrre olio dal 2013 con l’avvio di Goliat. Eni, inoltre, sarà la sola compagnia assieme a Statoil a essere presente nelle tre scoperte a olio commerciali del Mare di Barents.
Eni detiene il 30% di partecipazione nel giacimento Havis, mentre gli altri partner del progetto sono Statoil (50% operatore) e Petoro (20%).