Investing.com – Il dollaro USA è in calo contro lo yen questo giovedì, ma resta in prossimità del massimo di 2 anni e mezzo negli scambi di questo mercoledì, in seguito all’accordo trovato tra i politici USA per evitare il precipizio fiscale.
Negli scambi della mattinata europea il cambio USD/JPY ha toccato 87,09, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 87,20 in calo dello 0,16%.
Supporto 86,54, minimo di mercoledì e resistenza a 87,35, massimo di giovedì.
Il sentimento dei mercati si è risollevato ieri, dopo che i decisori USA hanno trovato ieri un compromesso per evitare il precipizio fiscale, bloccando una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Tuttavia gli investitori restano cauti sulle previsioni a lungo termine, con i negoziati sull’aumento del tetto massimo del debito che inizieranno a febbraio.
Intanto il sentimento sullo yen ha risentito delle aspettative di misure di allentamento più aggressive da parte della Banca del Giappone.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,42% to hit 114,70.
Sempre oggi il Ministero del Lavoro spagnolo ha dichiarato che il numero dei disoccupati è sceso di un destagionalizzato 59.100 a dicembre, contro le aspettative di un aumento a 50.300.
Il numero dei disoccupati in Spagna è salito di un 74.300 non rivisto a novembre.
Gli Stati Uniti rilasceranno un report sulle buste paga non agricole, nonché il report settimanale sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Inoltre, la Federal Reserve pubblicherà i verbali dell’ultimo vertice di politica.
Negli scambi della mattinata europea il cambio USD/JPY ha toccato 87,09, il minimo della seduta; successivamente il cambio si è attestato a 87,20 in calo dello 0,16%.
Supporto 86,54, minimo di mercoledì e resistenza a 87,35, massimo di giovedì.
Il sentimento dei mercati si è risollevato ieri, dopo che i decisori USA hanno trovato ieri un compromesso per evitare il precipizio fiscale, bloccando una serie di aumenti di tasse e taglio alla spesa pubblica che avrebbero potuto trascinare l’economia statunitense in recessione.
Tuttavia gli investitori restano cauti sulle previsioni a lungo termine, con i negoziati sull’aumento del tetto massimo del debito che inizieranno a febbraio.
Intanto il sentimento sullo yen ha risentito delle aspettative di misure di allentamento più aggressive da parte della Banca del Giappone.
Lo yen è in salita contro l’euro, con EUR/JPY in calo dello 0,42% to hit 114,70.
Sempre oggi il Ministero del Lavoro spagnolo ha dichiarato che il numero dei disoccupati è sceso di un destagionalizzato 59.100 a dicembre, contro le aspettative di un aumento a 50.300.
Il numero dei disoccupati in Spagna è salito di un 74.300 non rivisto a novembre.
Gli Stati Uniti rilasceranno un report sulle buste paga non agricole, nonché il report settimanale sulle richieste di sussidio di disoccupazione. Inoltre, la Federal Reserve pubblicherà i verbali dell’ultimo vertice di politica.