LONDRA, 11 settembre (Reuters) - Il dollaro scivola al minimo da un anno contro il basket delle principali valute, mentre continui timori sul valore a lungo termine hanno reso più fosco il quadro tecnico e indicato che non ci saranno interruzioni nelle vendite.
Il biglietto verde è impostato per segnare, al termine della seduta di oggi, il maggior declino settimanale da quasi quattro mesi.
L'euro
Anche il rafforzamento dell'economia cinese aiuta gli investitori a sperare nella ripresa e orienta le loro scelte verso valute più rischiose, favorendo la vendite di dollari.
Secondo un funzionario del Tesoro Usa sarebbe una mossa sensata da parte della Cina diversificare le proprie riseve valutarie rispetto al dollaro. Questa ipotesi ha alimentato i ribassi del dollaro nella settimana, osservano i trader.
"Ci sono discussioni sulla diversificazione, la credibilità della Fed e il riemergere del deficit Usa", commenta Michael Klawitter, senior strategist di Commerzbank a Francoforte che sottolinea che i dati resi noti ieri hanno mostrato un incremento del deficit pubblico americano a luglio.
"Tutti questi fattori pesano sulla fiducia nel dollaro e da un punto di vista tecnico il mercato vuole vedere almeno un test del massimo di dicembre 2008 a 1,4720 dollari", aggiunge.
L'indice del dollaro <.DXY>, che riflette la performance del biglietto verde contro un paniere di sei principali valute, cede un frazionale 0,16% a 76,689.
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