TOKYO, 15 settembre (Reuters) - Il dollaro è balzato di due yen dal minimo di 15 anni dopo che il Giappone è intervenuto vendendo yen per la prima volta in sei anni.
L'intervento ha spinto al rialzo anche l'euro, il dollaro australiano e la sterlina del 2% in seduta contro la valuta giapponese sebbene non sia chiaro se il Giappone abbia comprato altre valute oltre al dollaro.
Il ministro delle finanze Noda ha confermato l'intervento in una conferenza stampa, dicendo che il Giappone si tiene in contatto con le altre autorità all'estero, ma che il Giappone è intervenuto da solo. La Fed e il Tesoro Usa non hanno voluto fare commenti al momento. Successivamente la Boj ha detto di essere pronta a non sterilizzare l'intervento. Subito dopo l'intervento Shirakawa, il governatore della Boj, ha detto che continuerà a fornire ampia liquidità ai mercati.
Lo yen era salito fino a quota 82,87 per dollaro prima dell'intervento, un nuovo massimo di 15 anni, successivamente è sceso di oltre il 2%.
Alle ore 8,00 italiane il dollaro quota 84,97/89 yen
L'euro è a 110,25/29 yen, in rialo del 2,22%
I dealer dicono che il Giappone vuole portare lo yen fin verso 85.
L'euro è a 1,2988/91 dollari