NEW YORK/LONDRA (Reuters) - Il dollaro guadagna contro l'euro in un movimento di flight-to-safety, mentre gli scontri militari tra Israele e il gruppo islamista palestinese Hamas sollevano il timore che il conflitto possa allargarsi oltre Gaza.
Intorno alle 16,30, lo shekel israeliano cede il 2,65% a 3,94 per dollaro dopo che la Banca d'Israele ha annunciato di voler vendere fino a 30 miliardi di dollari di valuta estera sul mercato aperto per mantenere la stabilità. In precedenza, lo shekel era arrivato a cedere oltre il 3%, raggiungendo il minimo da otto anni a 3,9880 per dollaro.
L'indice del dollaro, che misura la forza della valuta statunitense rispetto a sei principali controparti, sale dello 0,22%, mentre l'euro perde circa lo 0,35% a 1,055 dollari.
Lo yen giapponese - altra tradizionale valuta rifugio - inverte i guadagni di inizio seduta e perde lo 0,45% a 148,64 per dollaro, con le piazze giapponesi chiuse per festività.
La sterlina cede lo 0,0027% a 1,2211 contro il dollaro statunitense.
Riaccendendo i timori di recessione nella zona euro, i dati pubblicati oggi hanno mostrato che la produzione industriale tedesca è scesa leggermente più del previsto ad agosto, dello 0,2% rispetto al mese precedente.
(Tradotto da Camilla Borri, editing Valentina Consiglio)