LONDRA (Reuters) - Dollaro ben intonato in apertura di una settimana in cui a guidare il mercato -- non soltanto valutario -- saranno i verdetti delle banche centrali, Fed in testa.
Il clima pre-natalizio riduce il volume degli scambi, in alcuni casi facendo da amplificatore alla volatilità.
Pubblicato venerdì, l'ultimo sondaggio trimestrale Reuters proietta il tasso del decennale Usa a 2,08% da qui a un anno, in deciso aumento rispetto all'1,9% stimato in settembre.
In caduta libera fino al nuovo minimo storico la lira turca, che sconta la prospettiva di un nuovo taglio dei tassi da un punto pieno nella riunione di politica monetaria di giovedì.
Nei confronti del dollaro la lira ha lasciato sul terreno fino a 7%, a un soffio dalla soglia di 15. Rispetto a fine 2020, la divisa si è deprezzata del 50%.
Tramite la banca centrale, Ankara è intervenuta nelle ultime due settimane ben tre volte sul mercato per acquistare valuta contro dollaro.
(Alessia Pé, in redazione a Roma Stefano Bernabei)