LONDRA, 16 dicembre (Reuters) - L'euro inverte la direzione seguita nella notte sui mercati asiatici e appare in calo sul dollaro nella mattinata europea. I mercati aspettano indicazioni dalla Federal Reserve riguardo la fine del regime di politica monetaria espansiva americana. La fine degli stimoli, attraverso un aumento dei tassi, porterebbe a un differenziale di rendimento a vantaggio degli Stati Uniti.
La valuta americana arriva così a sfiorare i massimi degli ultimi due mesi e mezzo nei confronti della moneta unica. L'euro non sembra trarre giovamento dalle buone notizie sul fronte macroeconomico tedesco. In mattinata la Germania aveva diffuso dati incoraggianti sull'economia della manifattura e dei servizi, cresciuta oltre le previsioni in dicembre.
Ma una serie di dati macro altrettanto positivi nelle ultime settimane dagli Stati Uniti porta segnali di ottimismo sull'economica americana, generando la sensazione che la Fed potrebbe anticipare i tempi della sua exit strategy.
"Il dollaro è cresciuto sull'attesa che la Fed possa cambiare posizione e optare per un rialzo dei tassi entro i prossimi 12 mesi", dice Marcus Hettinger, global currency strategist di Credit Suisse a Zurigo.
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