LONDRA, 18 dicembre (Reuters) - L'euro recupera leggermente nella mattinata dei mercati valutari europei, dopo la brusca caduta di ieri nei confronti di dollaro e yen.
A mettere pressione sulla valuta giapponese è la stessa Banca del Giappone, che come previsto ha confermato i tassi sui livelli attuali, ma ha sorpreso i mercati cambiando la propria definizione di stabilità dei prezzi di lungo termine. L'autorità monetaria di Tokyo ha chiarito il suo atteggiamento assolutamento contrario all'inflazione zero o alla deflazione.
La moneta unica cancella anche le perdite nei confronti del franco svizzero, che aveva spiccato un balzo nelle prime ore di contrattazione, spinto dagli investitori che in vista della fine dell'anno si liberavano di posizioni lunghe sull'euro. A spingere la divisa elvetica erano state anche le voci di un colpo di stato in Pakistan e i volumi ridotti degli scambi, che accentuano in questi giorni la volatilità dei movimenti.
Prima dell'intervento della banca centrale svizzera, l'euro è arrivato a toccare i minimi dallo scorso marzo nei confronti del franco.
"I mercati non sono molto liquidi, cosa che accentua ogni movimento", dice Lee Hardman, currency economist di Bank of Tokyo-Mitsubishi Ufj. "La tendenza inerziale è fondamentale, e al momento non è il caso di mettersi contro tale tendenza".
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