LONDRA, 3 gennaio (Reuters) - L'euro scivola nei confronti del dollaro nella prima seduta del 2011 e potrebbe anche estendere il ribasso, con gli operatori impegnati a tagliare l'esposizione alla moneta unica sui perduranti timori per il debito della zona euro.
Gli scambi sottili per festività a Tokyo e Londra alimentano la volatilità sul cross euro/dollaro, che inverte i guadagni di fine anno.
"L'euro tratta con un'intonazione più pesante. Penso che i trader stiano cercando di ridurre la loro esposizione all'euro con il normalizzarsi dei volumi e considerati i continui problemi nella zona euro", commenta Omer Esiner di Commonwealth Foreign Exchange a Washington.
L'euro ha chiuso il 2010 con un calo di circa il 6,5% contro il dollaro, la flessione annua più forte dal 2005, zavorrato dalla crisi del debito che ha colpito Grecia e Irlanda.
Tuttavia la moneta unica la scorsa settimana ha recuperato terreno toccando i massimi di circa tre settimane sul biglietto verde. In particolare i guadagni hanno segnato un'accelerazione venerdì dopo che sono scattati ordini di stop-loss.
Nei primi scambi newyorkesi l'euro recupera un po' di terreno rispetto al minimo intraday di 1,3251 dollari ma resta comunque in calo di circa lo 0,2% sulla divisa statunitense.
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