Investing.com – L’Autorità monetaria cipriota CySEC ha comunicato ai brokers con sede legale sul suo territorio che potranno legalmente rendere noti all’autorità stessa i nomi dei loro clienti, senza infrangere le strette regole sulla privacy vigenti sull’isola, al fine di vederne protetti i fondi.
L’autorizzazione è stata rilasciata in relazione alla decisione di escludere i conti segregati dei clienti privati dei broker con valore entro i 100 mila euro, presso la Laiki Bank e presso la Bank of Cyprus, dal prelievo forzoso.
La protezione viene applicata esclusivamente ai conti aperti presso brokers regolarmente registrati e regolati dalla CySEC e detenuti da persona fisica con espressa esclusione di quelli detenuti da persona giuridica.
La decisione obbligherà quasi certamente tutti i broker non regolamentati che si trovano attualmente in grave crisi a causa della confisca dei conti dei loro clienti, a cedere le loro attività ed i loro parchi clienti ai maggiori broker regolamentati i quali potranno più agevolmente affrontare la tempesta finanziaria in corso e proteggere i loro clienti al dettaglio.
Particolarmente colpiti dalla situazione attuale saranno i nuovi broker di opzioni, che in gran numero sono nati ultimamente e che a causa di questa crisi, rischiano di non poter sopravvivere.
L’autorizzazione è stata rilasciata in relazione alla decisione di escludere i conti segregati dei clienti privati dei broker con valore entro i 100 mila euro, presso la Laiki Bank e presso la Bank of Cyprus, dal prelievo forzoso.
La protezione viene applicata esclusivamente ai conti aperti presso brokers regolarmente registrati e regolati dalla CySEC e detenuti da persona fisica con espressa esclusione di quelli detenuti da persona giuridica.
La decisione obbligherà quasi certamente tutti i broker non regolamentati che si trovano attualmente in grave crisi a causa della confisca dei conti dei loro clienti, a cedere le loro attività ed i loro parchi clienti ai maggiori broker regolamentati i quali potranno più agevolmente affrontare la tempesta finanziaria in corso e proteggere i loro clienti al dettaglio.
Particolarmente colpiti dalla situazione attuale saranno i nuovi broker di opzioni, che in gran numero sono nati ultimamente e che a causa di questa crisi, rischiano di non poter sopravvivere.