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Apertura positiva delle piazze europee, bene gli energetici; DAX +0,65%

Pubblicato 22.11.2016, 09:29
© Reuters.  Titoli europei in salita sostenuti dall’aumento del greggio e da un ottimismo generale
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Investing.com - Aprono in positivo i mercati azionari europei questo martedì, sostenuti dall’aumento del greggio e dalle crescenti aspettative per il raggiungimento di un accordo che congeli la produzione globale; inoltre, l’effetto-Trump continua sostenere il sentimento dei mercati.

Negli scambi della mattinata europea, l’indice EURO STOXX 50 sale dello 0,79%, il francese CAC 40 sale dello 0,76%, mentre il tedesco DAX 30 segna +0,65%.

Il sentimento dei mercati resta supportato dalle speranze che il possibile aumento della spesa pubblica e i tagli alle tasse sotto l’amministrazione Trump possano sostenere la crescita economica e l’inflazione.

Le borse europee hanno inoltre risentito positivamente delle dichiarazioni del Presidente della Banca Centrale Europea Draghi, il quale ha affermato lo scorso venerdì che la banca centrale continuerà ad agire come promesso utilizzando gli strumenti a

Intanto, i prezzi del greggio continuano a salire per la seconda seduta consecutiva nella speculazione che l’OPEC riuscirà a siglare l’accordo sul congelamento della produzione già la prossima settimana.

Positivo il comparto energetico, con la francese Total SA (PA:TOTF) che schizza dell’1,00% e l’italiana ENI (MI:ENI) che sale dell’1,19%, mentre la norvegese Statoil (OL:STL) segna +0,90%.

Perlopiù positivi anche i titoli del settore finanziario, con le francesi (PA:BNPP) e Societe Generale (PA:SOGN) che salgono rispettivamente dello 0,73% e dell’1,19%, mentre tedesche Deutsche Bank (DE:DBKGn) e Commerzbank (DE:CBKG) vanno giù dello 0,86% e dello 0,97%.

Tra le banche periferiche, in Italia Intesa Sanpaolo (MI:ISP) ed Unicredit (MI:CRDI) salgono rispettivamente dell’1,47% e dell’1,43%, mentre in Spagna BBVA (MC:BBVA) e Banco Santander (MC:SAN) salgono dello 0,27% e dello 0,66%.

Al ribasso Lufthansa AG VNA O.N. (DE:LHAG) che ha visto i titoli scendere dello 0,47% dopo la notizia di un possibile sciopero dei piloti nella giornata di mercoledì, che potrebbe causare la cancellazione di centinaia di voli.

A Londra, il FTSE 100 sale dello 0,82%, grazie all’impennata dei titoli minerari.

Antofagasta (LON:ANTO) shizza del 3,30% e Glencore (LON:GLEN) segna un’impennata del 3,56%, mentre BHP Billiton (LON:BLT) ed Anglo American (LON:AAL) schizzano rispettivamente del 3,81% e del 4,86%.

Positivi anche i titoli finanziari, con HSBC Holdings (LON:HSBA) in salita dell’1,17% e Barclays (LON:BARC) che sale dell’1,34%, mentre Lloyds Banking (LON:LLOY) e Royal Bank of Scotland (LON:RBS) salgono rispettivamente dell’1,49% e del 2,46%.

Compass Group (LON:CPG) segna una della peggiori performermance dell’indice, con un crollo del 4,24% nonostante abbia riportato un aumento degli utili nell’anno fiscale.

In calo Kingfisher (LON:KGF), che segna -1,62% nonostante abbia riportato un aumento delle vendite nel terzo trimestre, con una crescita della domanda nel Regno Unito, in Irlanda e Polonia.

Negli Stati Uniti, i mercati azionari puntano ad un’apertura positiva. I future Dow Jones Industrial Average salgono dello 0,40%, i future S&P 500 segnano +0,40%, mentre i future Nasdaq 100 sono in salita dello 0,52%.

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