Investing.com - I futures degli indici di borsa statunitensi puntano ad un’apertura moderatamente al rialzo questo martedì, con il sentimento degli investitori spinto dalle indicazioni di una migliore attività di fusioni e acquisizioni.
Tuttavia i guadagni sono limitati nei timori sull’imminente entrata in vigore dei tagli alle spese, a meno che non intervengano i policy makers americani.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,2%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,25%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,2%.
Ieri i mercati statunitensi sono rimasti chiusi per il Presidents Day.
Il sentimento dei mercati è stato supportato dalle speranze di un picco nelle attività di fusione. I titoli del distributore di cancelleria Office Depot sono schizzati dell’11,1%, negli scambi di pre-mercato, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che l’azienda è in trattative avanzate con OfficeMax per una eventuale fusione.
I titoli OfficeMax hanno segnato +13,5% dopo la notizia.
Intanto, ci sia spetta un certo fermento per i titoli General Mills saranno attivi, dopo che il gigante del settore alimentare ha affermato di prevedere maggiori profitti per il 2013, aggiungendo di prevedere profitti più alti e ritorno di capitali maggiori per gli azionisti nel 2014.
Dopo la campanella di chiusura sono attesi i report della Herbalife.
Il produttore di computer Dell dovrà pubblicare i risultati sugli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita, dopo i dati riportati dal ZEW, che hanno mostrato un aumento del sentimento economico tedesco al massimo di 34 mesi.
L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,2%, il francese CAC 40 ha segnato +1,35%, in Germania il DAX ha segnato +1,1%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,45%.
Il centro economico ZEW per la ricerca economica ha mostrato che l’indice del sentimento economico tedesco è schizzato a 48,2 a febbraio, il massimo dall’aprile 2010, dal 31,2 di gennaio, contro le aspettative di una lettura di 35,0.
Il sentimento nella zona euro ha toccato il massimo di 34 mesi a febbraio, con l’indice salito a 42,4 dal 31,2 di gennaio, superando le aspettative di una lettura a 35,5.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato un calo dell’1%, mentre il giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,3% con lo yen che ha bloccato la caduta contro il dollaro.
Nel corso della giornata, la National Association of Home Builders rilascerà l’indice del mercato dell’edilizia abitativa.
Tuttavia i guadagni sono limitati nei timori sull’imminente entrata in vigore dei tagli alle spese, a meno che non intervengano i policy makers americani.
In vista dell’apertura i futures Dow Jones Industrial Average hanno indicato un calo dello 0,2%, i futures S&P 500 hanno segnato un aumento dello 0,25%, mentre i futures Nasdaq 100 hanno indicato un aumento dello 0,2%.
Ieri i mercati statunitensi sono rimasti chiusi per il Presidents Day.
Il sentimento dei mercati è stato supportato dalle speranze di un picco nelle attività di fusione. I titoli del distributore di cancelleria Office Depot sono schizzati dell’11,1%, negli scambi di pre-mercato, dopo che il Wall Street Journal ha riportato che l’azienda è in trattative avanzate con OfficeMax per una eventuale fusione.
I titoli OfficeMax hanno segnato +13,5% dopo la notizia.
Intanto, ci sia spetta un certo fermento per i titoli General Mills saranno attivi, dopo che il gigante del settore alimentare ha affermato di prevedere maggiori profitti per il 2013, aggiungendo di prevedere profitti più alti e ritorno di capitali maggiori per gli azionisti nel 2014.
Dopo la campanella di chiusura sono attesi i report della Herbalife.
Il produttore di computer Dell dovrà pubblicare i risultati sugli utili dopo la campanella di chiusura.
Dall’altra parte dell'Atlantico, i mercati azionari europei sono in salita, dopo i dati riportati dal ZEW, che hanno mostrato un aumento del sentimento economico tedesco al massimo di 34 mesi.
L’indice EURO STOXX 50 ha segnato +1,2%, il francese CAC 40 ha segnato +1,35%, in Germania il DAX ha segnato +1,1%, mentre in Gran Bretagna il FTSE 100 ha segnato +0,45%.
Il centro economico ZEW per la ricerca economica ha mostrato che l’indice del sentimento economico tedesco è schizzato a 48,2 a febbraio, il massimo dall’aprile 2010, dal 31,2 di gennaio, contro le aspettative di una lettura di 35,0.
Il sentimento nella zona euro ha toccato il massimo di 34 mesi a febbraio, con l’indice salito a 42,4 dal 31,2 di gennaio, superando le aspettative di una lettura a 35,5.
Durante la seduta asiatica, l’Hang Seng di Hong Kong ha segnato un calo dell’1%, mentre il giapponese Nikkei 225 è sceso dello 0,3% con lo yen che ha bloccato la caduta contro il dollaro.
Nel corso della giornata, la National Association of Home Builders rilascerà l’indice del mercato dell’edilizia abitativa.