Offerta Cyber Monday: Fino al 60% di sconto InvestingProAPPROFITTA DELLO SCONTO

Impennata dei futures dell’oro che toccano i 1.770 dollari l’oncia

Pubblicato 09.08.2011, 10:14
DJI
-
GC
-
HG
-
SI
-
Investing.com – I futures dell'oro hanno toccato un nuovo record per il secondo giorno martedì, le crescenti preoccupazioni per le prospettive di crescita economica globale e le forti perdite dei mercati azionari globali hanno sottolineato l'appeal del metallo prezioso come valuta rifugio.

La divisione Comex del New York Mercantile Exchange, ha scambiato i futures dell'oro con consegna ad ottobre a 1.755,95 dollari l’oncia troy alla chiusura delle prime fasi degli scambi europei, in salita del 2,05%.

Precedentemente è salito del 2,9% al massimo storico di 1.774,65 dollari l’oncia troy, eclissando il precedente massimo di 1.724,45 dollari l’oncia troy toccato nella sessione precedente.

I prezzi dell'oro sono saliti a livelli record in 12 delle ultime 20 sessioni.

I timori per la ripresa economica globale sono stati esacerbati dopo che un rapporto dell’Ufficio Nazionale di Statistica Cinese ha dimostrato che l'indice dei prezzi al consumo è aumentato di un destagionalizzato 6,5% nel mese di luglio, l’aumento più veloce dal giugno 2008.

I dati sull’inflazione più forti del previsto hanno ridotto le speranze che la seconda più grande economia del mondo avrebbe allentato la politica monetaria nel breve termine.

Nel frattempo, la domanda di beni rifugio sicuro è stata spinta a seguito di una notte di massiccio sell-off a Wall Street, con il Dow Jones Industrial Average che ha segnato ieri il sesto più grande calo mai registrato.

JP Morgan ha dichiarato in una relazione lunedì che ci si attende che prezzi dell'oro arrivino a 2.500 dollari l'oncia per la fine dell'anno, a causa del downgrade del debito americano, contro una stima precedente di 1.800 dollari che la banca ha definito "troppo conservatrice".

Il rapporto ha seguito quello della banca Goldman Sachs di Wall Street, che ha alzato la previsione del prezzo medio trimestrale dell'oro a 1.645 dollari l'oncia, contro una stima precedente di 1.565 dollari l'oncia.

Goldman ha inoltre sollevato le sue preci visioni a sei mesi del 5,5% a 1.730 dollari l'oncia e la sua previsione a 12 mesi al prezzo 1.860 dollari l'oncia, in salita del 7% da una proiezione precedente.

Sul Comex, l’argento per settembre è sceso dell’1,18% a 38,59 dollari l’oncia troy, mentre il rame con consegna settembre ha segnato +1% scambiato a 3,971 dollari la libbra.

Nel corso della giornata, la Federal Reserve
annuncerà il tasso dei fondi federali. L'annuncio sarà seguito dalla dichiarazione del tasso della banca, che potrebbe fornire indicazioni riguardo un ulteriore allentamento monetario.


Ultimi commenti

Installa le nostre app
Avviso esplicito sui rischi: Il trading degli strumenti finanziari e/o di criptovalute comporta alti rischi, compreso quello di perdere in parte, o totalmente, l’importo dell’investimento, e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. I prezzi delle criptovalute sono estremamente volatili e potrebbero essere influenzati da fattori esterni come eventi finanziari, normativi o politici. Il trading con margine aumenta i rischi finanziari.
Prima di decidere di fare trading con strumenti finanziari o criptovalute, è bene essere informati su rischi e costi associati al trading sui mercati finanziari, considerare attentamente i propri obiettivi di investimento, il livello di esperienza e la propensione al rischio e chiedere consigli agli esperti se necessario.
Fusion Media vi ricorda che i dati contenuti su questo sito web non sono necessariamente in tempo reale né accurati. I dati e i prezzi presenti sul sito web non sono necessariamente forniti da un mercato o da una piazza, ma possono essere forniti dai market maker; di conseguenza, i prezzi potrebbero non essere accurati ed essere differenti rispetto al prezzo reale su un dato mercato, il che significa che i prezzi sono indicativi e non adatti a scopi di trading. Fusion Media e qualunque fornitore dei dati contenuti su questo sito web non si assumono la responsabilità di eventuali perdite o danni dovuti al vostro trading né al fare affidamento sulle informazioni contenute all’interno del sito.
È vietato usare, conservare, riprodurre, mostrare, modificare, trasmettere o distribuire i dati contenuti su questo sito web senza l’esplicito consenso scritto emesso da Fusion Media e/o dal fornitore di dati. I diritti di proprietà intellettuale sono riservati da parte dei fornitori e/o dalle piazze che forniscono i dati contenuti su questo sito web.
Fusion Media può ricevere compensi da pubblicitari che compaiono sul sito web, in base alla vostra interazione con gli annunci pubblicitari o con i pubblicitari stessi.
La versione inglese di questa convenzione è da considerarsi quella ufficiale e preponderante nel caso di eventuali discrepanze rispetto a quella redatta in italiano.
© 2007-2024 - Fusion Media Limited. tutti i Diritti Riservati.