LONDRA, 4 maggio (Reuters) - L'euro è debole e scivola sui minimi di seduta contro dollaro sui timori per la Grecia, mentre i dati Usa forti hanno sostenuto il biglietto verde, che ha toccato un massimo da 8 mesi e mezzo contro yen.
Il dollaro australiano ha perso terreno dopo che la banca centrale ha segnalato una pausa nella politica restrittiva.
Nel fine settimana i ministri delle Finanze europei hanno concordato su un pacchetto di aiuti da 110 miliardi di euro per la Grecia, ma gli analisti dicono che rimangono dubbi su come il Paese affronterà il piano di austerità.
"Gli investitori sono ancora preoccupati e si chiedono se la Grecia sarà in grado di portare avanti i suoi impegni in materia di conti pubblici e come reagiranno i greci, se ci saranno problemi sociali", ha detto Niels Christensen, strategist di Nordea a Copenhagen.
Gli investitori nipponici dovrebbero continuare a cercare asset esteri, anche negli Usa, considerato che l'economia rimane impantanata nella deflazione, che mette lo yen sotto pressione.
I dati diffusi ieri sulla produzione Usa di aprile hanno evidenziato il più rapido tasso di crescita da sei anni, mentre i consumi, che rappresentano oltre i due terzi dell'attività economica degli Usa, a marzo, sono saliti per la sesta volta consecutiva. A differenza della Fed, si ritiene che la Banca del Giappone manterrà i tassi bassi in modo indefinito.
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