Investing.com - Il dollaro è in calo contro lo yen questo lunedì, per via dei forti cali dei titoli asiatici che hanno spinto la richiesta di yen come valuta rifugio; tuttavia le perdite sono state limitate nelle aspettative verso ulteriori riduzioni dello stimolo da parte della Federal Reserve.
Il cambio USD/JPY è in calo a 104,15 ed è sceso ulteriormente dello 0,50% a 104,32, poco sotto al massimo di cinque anni di 105,43 toccato giovedì.
Supporto a 104,00 e resistenza a 104,94, massimo della seduta.
In Giappone il Nikkei è sceso del 2,5% questo lunedì, dopo i dati del week end che hanno mostrato che l’attività nel settore dei servizi in Cina è sceso al livello più basso dall’agosto 2011 a dicembre, alimentando i timori di previsioni di crescita nella seconda economia mondiale.
La domanda del dollaro continua ad essere sostenuta dopo le dichiarazioni cautamente ottimistiche del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, che hanno sostenuto le previsioni per l’economia USA.
Venerdì Bernanke ha dichiarato che l’economia USA dovrebbe continuare a migliorare nel 2014, ma ha aggiunto che la ripresa resta incompleta.
L’euro ha toccato un nuovo massimo di quattro settimane contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,02% a 1,3586, il massimo del 5 dicembre.
L’euro è sceso al minimo di due settimane contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,53% a 141,71.
Il cambio USD/JPY è in calo a 104,15 ed è sceso ulteriormente dello 0,50% a 104,32, poco sotto al massimo di cinque anni di 105,43 toccato giovedì.
Supporto a 104,00 e resistenza a 104,94, massimo della seduta.
In Giappone il Nikkei è sceso del 2,5% questo lunedì, dopo i dati del week end che hanno mostrato che l’attività nel settore dei servizi in Cina è sceso al livello più basso dall’agosto 2011 a dicembre, alimentando i timori di previsioni di crescita nella seconda economia mondiale.
La domanda del dollaro continua ad essere sostenuta dopo le dichiarazioni cautamente ottimistiche del Presidente della Federal Reserve Ben Bernanke, che hanno sostenuto le previsioni per l’economia USA.
Venerdì Bernanke ha dichiarato che l’economia USA dovrebbe continuare a migliorare nel 2014, ma ha aggiunto che la ripresa resta incompleta.
L’euro ha toccato un nuovo massimo di quattro settimane contro il dollaro, con EUR/USD in calo dello 0,02% a 1,3586, il massimo del 5 dicembre.
L’euro è sceso al minimo di due settimane contro lo yen, con EUR/JPY in calo dello 0,53% a 141,71.