TOKYO, 27 novembre (Reuters) - I problemi debitori del Dubai, che ieri hanno risvegliato l'avversione al rischio degli investitori, continuano questa mattina a sostenere le valute tradizionalmente considerate più sicure come dollaro e yen. La valuta giapponese, in particolare, tocca i massimi di 14 anni sul dollaro e avanza sulle valute ad alto rendimento.
In un mercato ancora caratterizzato da volumi scarsi, a causa della festività di ieri negli Stati Uniti, gli esportatori giapponesi hanno comprato yen in vista della fine del mese.
Il ministro giapponese delle Finanze ha avanzato l'ipotesi di una nota congiunta del G7 sulle valute per raffreddare la corsa dello yen.
"Lo yen sta attirando fondi a causa della sua relativa sicurezza rispetto all'euro e al dollaro dopo che i problemi debitori del Dubai hanno innescato cautela su possibili ripercussioni sulle banche europee e su una stretta del credito nei mercati emergenti", commenta Hideaki Inoue, operatore di Mitsubishi UFJ Trust Bank.
Dubai ieri ha chiesto una moratoria di sei mesi sui prestiti di due grandi società statali e ha annunciato un piano di ristrutturazione, minando la fiducia nel Medio Oriente come sede adatta per gli investimenti.
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