Investing.com - Lo yuan cinese scende negli scambi asiatici di questo lunedì, nonostante l’inatteso miglioramento dell’attività industriale nel paese.
Il cambio USD/CNY si attesta a 6,7054 alle 1:27 ET (05:27 GMT), giù dello 0,1%.
L’indice PMI di Caixin/Markit è risultato pari a 50,8 a marzo, più della lettura prevista di 49,9. L’indice PMI ufficiale pubblicato ieri ha mostrato un rialzo a 50,5 da 49,2 di febbraio. Si tratta della prima espansione in quattro mesi.
Una lettura inferiore a 50 indica contrazione, mentre una lettura superiore a questo livello segnala un’espansione.
I dati positivi hanno incoraggiato il sentimento degli investitori spingendo i titoli azionari cinesi di oltre il 2,5%. Lo yuan cinese, però, è in lieve ribasso quest’oggi.
L’indice del dollaro USA, che replica l’andamento del biglietto verde contro un paniere di altre sei principali valute, scende dello 0,14% a 96,713. Il dollaro si è indebolito sulla scia dei dati di venerdì da cui è emerso che le spese dei consumatori USA sono salite appena a gennaio.
Le spese dei consumatori, che rappresentano più di due terzi dell’attività economica statunitense, sono salite dello 0,1% a gennaio, dopo il calo dello 0,6% di dicembre, il primo dal settembre 2016.
Gli investitori presteranno particolare attenzione al report governativo sull’occupazione USA relativo a marzo di venerdì, con il dato sulla crescita dei compensi che sarà seguito da vicino dopo che la Federal Reserve è sembrata intenzionata ad escludere la possibilità di un aumento dei tassi quest’anno.
I mercati riceveranno anche degli aggiornamenti sulle vendite al dettaglio USA e sull’attività manifatturiera.
Sul fronte dei commerci USA-Cina, il Vice Premier cinese Liu He si recherà a Washington questa settimana per incontrare il Rappresentante per il Commercio USA Robert Lighthizer ed il Segretario al Tesoro Steven Mnuchin e tenere altri negoziati.
Il cambio AUD/USD sale dello 0,4% a 0,7121, anche se il report di National Australia Bank Ltd. ha rivelato che la fiducia delle imprese nel paese è scesa a 0 a marzo da 2 del mese prima.
Il cambio USD/JPY sale dello 0,2% a 111,03.