(Reuters) - I casi globali di Covid-19 hanno superato i 250 milioni, con alcuni Paesi dell'Europa orientale che stanno registrando livelli di infezioni record, anche se la diffusione della variante Delta si sta attenuando e molti Paesi stanno riavviando il commercio e il turismo.
Il numero medio giornaliero di casi è sceso del 36% negli ultimi tre mesi, secondo un'analisi di Reuters, ma il virus sta ancora infettando 50 milioni di persone ogni 90 giorni a causa della variante Delta, altamente trasmissibile.
Per contro, prima di registrare i primi 50 milioni di casi di Covid-19 è passato quasi un anno.
Gli esperti sanitari sono ottimisti sul fatto che molti Paesi si sono lasciati alle spalle il momento peggiore della pandemia grazie ai vaccini e all'esposizione naturale, anche se avvertono che il clima più freddo e le prossime festività potrebbero portare ad un aumento dei casi.
"Pensiamo che tra ora e la fine del 2022, questo sarà il momento in cui avremo il controllo su questo virus... dove potremo limitare significativamente le forme gravi della malattia e le morti", ha detto a Reuters il 3 novembre Maria Van Kerkhove, un'epidemiologa dell'Organizzazione Mondiale della Sanità.
Le infezioni sono ancora in aumento in 55 Paesi su 240, con la Russia, l'Ucraina e la Grecia a livelli record di casi segnalati dall'inizio della pandemia due anni fa, secondo un'analisi Reuters.
L'Europa orientale ha tra i tassi di vaccinazione più bassi della regione. Più della metà di tutte le nuove infezioni riportate in tutto il mondo provengono da Paesi europei, con un milione di nuovi contagi ogni quattro giorni circa, secondo l'analisi.
(Tradotto da Alice Schillaci in redazione a Danzica, in redazione a Roma Stefano Bernabei)