VIENNA, VA - La Navy Federal Credit Union, una delle più grandi cooperative di credito degli Stati Uniti con un patrimonio di oltre 165 miliardi di dollari, è stata oggetto di un'azione legale collettiva per presunte discriminazioni razziali nei processi di approvazione dei mutui. L'azione legale sostiene che le pratiche dell'istituto di credito violano la legge federale sugli alloggi in quanto negano in modo sproporzionato l'accesso ai mutui ai neri.
Una recente analisi dei dati sui prestiti ha dimostrato che i richiedenti neri hanno il doppio delle probabilità di essere respinti per un mutuo rispetto ai richiedenti bianchi, anche quando i profili finanziari sono simili. Questa significativa disparità ha spinto un alto esponente democratico del Congresso a chiedere oggi spiegazioni all'istituto di credito.
In risposta a queste accuse, la Navy Federal Credit Union ha ribadito il proprio impegno a concedere prestiti in modo giusto ed equo. L'istituto di credito sostiene le sue pratiche, sottolineando la sua dedizione a servire tutti i membri senza pregiudizi.
L'azione legale collettiva cerca di affrontare queste presunte pratiche discriminatorie e chiede a Navy Federal di attuare cambiamenti che garantiscano un trattamento equo per tutti i richiedenti di prestito, indipendentemente dalla razza. Il caso sarà seguito da vicino dagli esperti del settore e dai sostenitori dei diritti dei consumatori per le sue potenziali implicazioni sulle pratiche di prestito a livello nazionale.
Questo articolo è stato generato e tradotto con il supporto dell'intelligenza artificiale e revisionato da un redattore. Per ulteriori informazioni, consultare i nostri T&C.