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Bancari, sprint col calo dello spread. Domani scadenza stress test a Bce

Pubblicato 04.09.2018, 09:43
© Reuters.  Bancari, sprint col calo dello spread. Domani scadenza stress test a Bce
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Investing.com - Giornata di rialzo a Piazza Affari dove il Ftse Italia All share banks, l’indice dei titoli bancari, guadagna oltre il 2%, trainando così il Ftse Mib, che oggi aggiunge l’1%.

In grande risalto Ubi Banca (MI:UBI) che guadagna oltre il 4%, con Jp Morgan che alza il giudizio a Overweight con target price a 4,2, mentre ieri l’istituto aveva visto il rialzo del prezzo obiettivo a 3,7 euro deciso dagli analisti di Morgan Stanley (NYSE:MS). A seguire c’è Banco Bpm (MI:BAMI), in crescita di oltre il 3%, nonostante il giudizio di Equita Sim a Hold.

Il quotidiano finanziario Il Sole 24 Ore scrive che domani scadranno i termini per l’invio finale alla Banca centrale europea delle simulazioni che hanno lo scopo di “mettere alla prova la tenuta dei bilanci bancari in due scenari, uno normale e uno avverso, nel triennio 2018-2020”.

I test riguardano 37 istituti europei, comprensivi di Intesa Sanpaolo , Unicredit, Banco Bpm e Ubi Banca, le quali possiedono il 70% del totale delle attività bancarie dell’area euro. La Bce, però, effettuerà i test anche su altre banche quali Bper (MI:EMII), Mediobanca (MI:MDBI), Banca Carige (MI:CRGI) e Iccrea, senza però renderne noti gli esiti.

L’istituto centrale potrà pubblicare gli esiti di questi stress test fino al 2 novembre, anche se il Sole 24 Ore scrive che dalle “prime risultanze le banche risultano in tenuta e il clima tra gli operatori è positivo”.

Proprio questo clima sta attirando acquisti sugli istituti bancari, aiutati anche dal calo dello spread, sceso intorno quota 270 dopo i picchi dei giorni scorsi causato dalle dichiarazioni degli esponenti di governo sul rispetto del 3% del rapporto deficit/Pil.

A Milano restano molto positive anche Mediobanca (+2,72%), Intesa Sanpaolo (MI:ISP) (+1,87%), Unipol (MI:UNPI) (+2,26%), Unicredit (MI:CRDI) (+1,86%), Creval (MI:PCVI) (+1,66%), FinecoBank (MI:FBK) (+1,60%), Banca Generali (MI:BGN) (+1,30%). Resta in difficoltà, invece, Monte dei Paschi di Siena (MI:BMPS), in calo dello 0,37%.

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