SEUL (Reuters) - La Corea del Nord ha lanciato nelle prime ore di oggi almeno un missile balistico a corta gittata, che è caduto in mare al largo della sua costa orientale.
Il missile lanciato sarebbe uno Scud, che avrebbe compiuto una traiettoria di circa 450 km, raggiungendo un'altitudine di 120 km, dicono le autorità sudcoreane. La Corea del Nord ha un vasto arsenale di missili a corto raggio, costruiti originariamente dall'Unione Sovietica.
Si tratta dell'ultimo in ordine di tempo di una serie di test da parte del regime di Pyongyang, sfidando la pressione internazionale e la minaccia di ulteriori sanzioni.
Il Giappone ha protestato contro il lancio. Il missile sarebbe caduto nella zona economica a uso esclusivo del Sol Levante. Il premier giapponese Shinzo Abe ha promesso un'azione insieme ad altri Paesi per impedire altre provocazioni da parte della Corea del Nord.
"Come abbiamo concordato al recente G7, la questione della Corea del Nord ha priorità massima per la comunità internazionale", ha detto Abe ai giornalisti. "Lavorando con gli Usa, intraprenderemo un'azione specifica per dissuadere la Corea del Nord".
Il lancio di oggi fa seguito ai due test di missili a medio e lungo raggio nelle ultime due settimane ed è il terzo da quando il 10 maggio scorso il nuovo presidente liberale della Corea del Sud, Moon Jae-in took è entrato in carica, con l'impegno annunciato di cercare il dialogo con il regime comunista.
La Corea del Nord afferma che il programma militare è necessario a contrasare un'aggressione da parte degli Usa.
(Jack Kim e Ju-min Park)