L'ultimo rapporto UBS Billionaires Ambitions per il 2023 rivela un aumento significativo del numero di miliardari in tutto il mondo e un notevole incremento della loro ricchezza collettiva. Il rapporto, che presenta un'analisi completa della ricchezza miliardaria, indica un aumento del 7% nel numero dei miliardari, portando il totale a 2.544 individui. Di conseguenza, le loro fortune combinate sono cresciute del 9%, per un valore stimato di 12.000 miliardi di dollari.
In contrasto con la tendenza globale, l'India ha registrato un calo della ricchezza miliardaria, con una riduzione di circa l'11% a 637,1 miliardi di dollari, rispetto ai 715 miliardi dell'anno precedente. Questo calo si verifica nonostante il Paese abbia accolto 19 nuovi miliardari, portando così il numero totale di miliardari indiani a 153.
Un dato fondamentale emerso dal rapporto è il cambiamento nell'acquisizione di ricchezza tra i nuovi miliardari. Per la prima volta dal 2015, la ricchezza è stata ereditata piuttosto che autoprodotta: i miliardari ereditati hanno accumulato 150,8 miliardi di dollari rispetto ai 140,7 miliardi di dollari dei miliardari autoprodotti. Questa tendenza segnala un modello più ampio di transizione della ricchezza, che si prevede continuerà nei prossimi decenni.
Benjamin Cavalli di UBS Global Wealth Management ha sottolineato l'importanza di questo cambiamento, indicando il sostanziale trasferimento di ricchezza generazionale previsto nel prossimo futuro. Nei prossimi 20-30 anni, si prevede che oltre mille miliardari lasceranno in eredità ai loro eredi circa 5.200 miliardi di dollari. Con UBS che gestisce patrimoni per 5.500 miliardi di dollari, Cavalli ha sottolineato la necessità di capitalizzare le opportunità e di gestire i potenziali rischi associati a questa imminente transizione patrimoniale.
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