Marinus Pharmaceuticals, Inc. (NASDAQ:MRNS) ha ricevuto due distinti avvisi di inadempienza da The Nasdaq Stock Market, LLC, indicando un rischio di delisting dal Nasdaq Global Market. Gli avvisi, datati 06.12.2024, sono stati emessi perché le azioni ordinarie della società non hanno soddisfatto i requisiti minimi di prezzo di offerta e di valore di mercato dei titoli quotati per mantenere la quotazione.
Secondo i dati di InvestingPro, il titolo ha subito un drammatico calo del 97% dall'inizio dell'anno, con una capitalizzazione di mercato attuale di soli €15,12 milioni.
Per gli ultimi 30 giorni lavorativi consecutivi, le azioni ordinarie di Marinus Pharmaceuticals hanno chiuso al di sotto del prezzo minimo di offerta di $1,00, violando la Regola di Quotazione Nasdaq 5450(a)(1). Inoltre, il valore di mercato dei titoli quotati della società è rimasto al di sotto della soglia di $50,0 milioni richiesta dalla Regola di Quotazione Nasdaq 5450(b)(2)(A).
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Nonostante gli avvisi, le azioni ordinarie di Marinus Pharmaceuticals continuano a essere negoziate sul Nasdaq Global Market con il ticker "MRNS". Alla società è stato concesso fino al 04.06.2025 per tornare conforme sia al requisito del prezzo minimo di offerta che al requisito del valore minimo di mercato dei titoli quotati.
Negoziando vicino al minimo delle 52 settimane di $0,26, l'RSI del titolo indica una condizione di ipervenduto, come evidenziato nel dettagliato rapporto di ricerca di InvestingPro, disponibile insieme all'analisi completa di oltre 1.400 azioni statunitensi. Per conformarsi alla regola del prezzo di offerta, il prezzo di chiusura dell'offerta deve raggiungere almeno $1,00 per azione per un minimo di 10 giorni lavorativi consecutivi entro il periodo di 180 giorni.
Se la società non soddisfa i requisiti entro la data di conformità, potrebbe essere idonea per un periodo aggiuntivo di 180 giorni, durante il quale può trasferirsi al Nasdaq Capital Market, se soddisfa tutti gli altri criteri di quotazione eccetto il requisito del prezzo di offerta.
Marinus Pharmaceuticals ha dichiarato la sua intenzione di monitorare attivamente le prestazioni del suo titolo e potrebbe considerare opzioni per riottenere la conformità. Tuttavia, non c'è alcuna garanzia che la società raggiungerà la conformità con le Regole di Quotazione Nasdaq o manterrà il suo status di quotazione.
In altre notizie recenti, Marinus Pharmaceuticals ha visto cambiamenti significativi nella struttura del suo consiglio di amministrazione e nella direzione strategica. La società ha annunciato le dimissioni di tre membri del consiglio, senza che siano state riportate dispute riguardanti le operazioni, le politiche o le pratiche della società. Questo cambiamento coincide con l'esplorazione in corso da parte di Marinus Pharmaceuticals di alternative strategiche, incluse potenziali partnership, fusioni o una vendita della società.
Gli sviluppi recenti includono anche un fallito trial di Fase III del ganaxolone, che ha portato a molteplici declassamenti del titolo da parte di Jefferies, Baird e Truist Securities. Nonostante questa battuta d'arresto, Marinus ha riportato ricavi netti da prodotti nel secondo trimestre di $8 milioni, principalmente dovuti a ZTALMY, e prevede di lanciare ZTALMY per il complesso della sclerosi tuberosa nella seconda metà del 2025, puntando a ricavi netti da prodotti tra $33 milioni e $35 milioni per il 2024.
La società ha anche ottenuto un nuovo brevetto statunitense per ZTALMY, con scadenza prevista a settembre 2042, e ha difeso con successo un brevetto relativo all'uso del ganaxolone. Gli analisti di TD Cowen e Oppenheimer hanno mantenuto un rating Buy e hanno aggiornato il titolo a Outperform, rispettivamente, esprimendo fiducia nella potenziale efficacia del ganaxolone.
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