Il 24 giugno l'NBA ha annunciato di essersi assicurata un nuovo accordo sui diritti mediatici, dividendo i diritti di trasmissione nazionali in tre offerte separate e raggiungendo un valore totale di circa 76 miliardi di dollari per 11 stagioni. Gli analisti di Bank of America descrivono questo accordo come un "grande successo per la lega".
Secondo gli analisti di Bank of America, il valore dell'accordo è più di 2,5 volte quello dell'accordo esistente.
L'accordo concede il pacchetto A a Walt Disney Company (NYSE:DIS), il pacchetto B a NBCUniversal e il pacchetto C ad Amazon (NASDAQ:AMZN).
Il pacchetto A di Disney, con un valore medio annuo stimato di 2,6 miliardi di dollari, mostra un aumento sostanziale rispetto ai precedenti 1,5 miliardi di dollari. Il pacchetto B di NBCUniversal, con un valore medio annuo di 2,5 miliardi di dollari, prende il posto del precedente pacchetto di Warner Bros. Discovery (WBD), che aveva un valore annuo di 1,2 miliardi di dollari. Il pacchetto C di Amazon ha un valore medio annuo stimato di 1,8 miliardi di dollari.
La banca sottolinea che Warner Bros. Discovery, il precedente detentore del pacchetto B, non fa parte del nuovo accordo, ma ha tentato di eguagliare l'offerta come consentito dal contratto precedente. L'NBA ha rifiutato l'offerta di Warner Bros. Discovery, il che ha portato Warner Bros. Discovery a intentare una causa contro l'NBA.
Ciononostante, gli analisti suggeriscono che per Comcast Corporation (NASDAQ:CMCSA) questo accordo è visto come una via per aumentare i profitti.
Si prevede che la programmazione aggiornata dell'NBA porterà a maggiori commissioni di ritrasmissione per la NBC, aumenterà il numero di abbonati per Peacock, ridurrà il tasso di cancellazione degli abbonamenti e migliorerà la posizione dell'azienda nei settori delle trasmissioni sportive e della pubblicità.
Inoltre, Bank of America indica che l'accordo dovrebbe aumentare l'utilizzo dei servizi a banda larga di Comcast e generare una percentuale di ritorno sull'investimento medio-alta.
Per contro, la banca indica che la perdita dei diritti di trasmissione della NBA da parte di Warner Bros. Discovery rappresenta una battuta d'arresto significativa. "La potenziale assenza della programmazione della NBA intensifica l'incertezza sul futuro dei loro tradizionali ricavi da abbonamenti e pubblicità", affermano gli analisti di Bank of America.
Secondo gli analisti di Bank of America, questa perdita potrebbe portare a una potenziale diminuzione dei ricavi di circa 2,25 miliardi di dollari e a un impatto stimato sugli utili prima degli interessi, delle tasse, del deprezzamento e dell'ammortamento (EBITDA) di quasi 700 milioni di dollari per un periodo prolungato.
Disney, mantenendo il pacchetto di trasmissione premier, conserva i diritti esclusivi di trasmissione delle finali NBA, il che, secondo Bank of America, rafforza la posizione di ESPN come leader nei media sportivi.
Tuttavia, a causa dei significativi aumenti dei costi per i diritti di trasmissione della NFL, dei College Football Playoff e della NBA, è probabile che Disney sia più accorta nell'acquisire i futuri diritti di trasmissione per gestire le implicazioni finanziarie.
In sintesi, questo nuovo accordo sui diritti mediatici è considerato una vittoria considerevole per la NBA, che garantisce una crescita significativa dei ricavi e una presenza mediatica più forte su varie piattaforme.
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