MUMBAI - Il panorama societario indiano ha registrato una significativa flessione delle attività di deal-making nel 2023, con il valore totale delle operazioni che è sceso a 83,8 miliardi di dollari, segnando il minimo degli ultimi tre anni. Questa riduzione, che rappresenta un quasi dimezzamento rispetto ai dati dell'anno precedente, ha visto un particolare calo delle transazioni di alto valore del 23%, escludendo la fusione HDFC Bank-HDFC. Nonostante questa flessione generale, il settore finanziario ha continuato a essere leader nel deal-making, anche se con una notevole riduzione del valore delle transazioni.
La fusione tra HDFC Bank e HDFC è emersa come un faro in questo contesto di debolezza, registrando la più grande operazione mai registrata in India, per un valore di 60,4 miliardi di dollari. Questa fusione ha rappresentato da sola una parte sostanziale del valore totale delle operazioni dell'anno. Senza questa operazione, il calo del valore delle transazioni sarebbe stato ancora più pronunciato, di un ulteriore 25%.
Mentre il volume delle transazioni ha registrato solo una lieve diminuzione, suggerendo che le transazioni del mercato medio hanno mantenuto il loro slancio, il calo del deal-making è stato attribuito principalmente alla diminuzione delle transazioni su larga scala. I mercati dei capitali azionari, invece, hanno registrato un'impennata, con le offerte successive che hanno raggiunto livelli record e le offerte pubbliche iniziali (IPO) che hanno segnato l'anno più attivo dal 1996.
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