Secondo quanto riportato venerdì da Bloomberg, Altice USA (ATUS) sta valutando strategie per gestire il proprio debito sostanziale con l'assistenza di Moelis & Co.
Bloomberg, facendo riferimento a persone che hanno familiarità con la situazione, ha riferito che la filiale americana dell'impresa di telecomunicazioni del miliardario Patrick Drahi è gravata da un debito di circa 25 miliardi di dollari, come risulta dai documenti finanziari della società. Ciononostante, l'azienda non deve far fronte ad alcun rimborso immediato di debiti ingenti.
Dopo l'annuncio, il valore delle azioni di Altice USA è sceso, raggiungendo un minimo di 1,84 dollari per azione. Tuttavia, il titolo ha recuperato la maggior parte del calo iniziale e attualmente ha una leggera flessione dello 0,5%, scambiando a 2,04 dollari.
In una comunicazione ai suoi clienti di questa settimana, Deutsche Bank ha osservato che i vertici di Altice USA hanno recentemente dichiarato che "stanno valutando varie strategie per gestire la tempistica dei nostri obblighi di debito e sostenere una struttura finanziaria che supporti in modo ottimale i nostri obiettivi strategici a lungo termine".
L'istituto finanziario ha espresso l'opinione che un bilancio con un rapporto di leva finanziaria di sette volte non rappresenti una struttura finanziaria ottimale per gli obiettivi strategici a lungo termine di Altice, il che "suggerisce azioni che vanno oltre il semplice prolungamento dei periodi di rimborso del debito attraverso l'emissione di debito con tassi d'interesse elevati o l'offerta di titoli garantiti da attività con tassi d'interesse leggermente più bassi ma comunque elevati".
La Deutsche Bank ha commentato: "Se Altice dovesse attuare efficacemente un tale piano, potrebbe riallocare il valore dai finanziatori agli azionisti, portando eventualmente a un sostanziale aumento del valore delle azioni di Altice".
Hanno poi aggiunto che: "Altice detiene attualmente 25 miliardi di dollari di debito netto e una capitalizzazione di mercato di 1 miliardo di dollari in azioni. Se si potesse ridurre il valore nominale del debito di 1 miliardo di dollari, si genererebbero altri 2,13 dollari per azione di valore azionario (supponendo che il valore d'impresa rimanga invariato)".
Questo articolo è stato creato e tradotto con l'aiuto dell'intelligenza artificiale ed è stato revisionato da un redattore. Per ulteriori dettagli, consultare i nostri Termini e condizioni.