Di Geoffrey Smith
Investing.com - Ant Group, il colosso di servizi finanziari creato dal fondatore di Alibaba Jack Ma, ha concluso la maggiore offerta pubblica iniziale mai registrata, con oltre 34 miliardi di dollari dalla vendita di azioni sulle borse di Hong Kong e Shanghai.
Si tratta di una pietra miliare per molte ragioni: primo, riflette lo spostamento verso est del centro di gravità economico e finanziario mondiale; secondo, mostra lo spostamento verso la tecnologia dalle fonti di benessere tradizionali (il precedente record di maggiore IPO mondiale è quello di della compagnia petrolifera saudita Aramco (SE:2222)); terzo, indica che la Cina ha sviluppato un sistema finanziario per far fronte all’ampiezza e alla modernità della sua economia (Ant si è sviluppato dai sistemi di pagamento di Alibaba); quarto, mostra che le aziende di servizi finanziari digitali stanno divorando la concorrenza nei settori bancario e di asset management.
E in ultimo, ma non per minore importanza questa IPO mostra la crescente distanza tra i sistemi finanziari di Cina e USA. Alibaba è stato quotato in borsa a New York, in un momento in cui il mercato USA era indispensabile e USA e Cina credevano che convenisse di più lavorare insieme che uno contro l’altro.
Sei anni dopo, le famiglie e le istituzioni cinesi si sono sviluppate a tal punto e le relazioni tra USA e Cina sono così peggiorate che una quotazione a New York avrebbe solo dato modo a Washington di applicare sanzioni per mettere pressioni su Pechino.
Ma tutto questo non preoccupa Jack Ma, che è diventato l’unico uomo della storia recente proprietario di aziende che hanno registrato per ben 2 volte la maggiore IPO mondiale. Forse qualcuno ora avrà nostalgia di quando USA e Cina pensavano di aver bisogno l’una dell’altra.