Di Peter Nurse
Investing.com - I mercati azionari europei apriranno marginalmente al ribasso questo mercoledì, sulla scia delle lievi perdite registrate a Wall Street ieri tra i timori per l’effettivo impatto del previsto accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.
I partecipanti dei mercati sono preoccupati per le tensioni ancora in atto tra i due paesi.
Alle 02:00 ET (07:00 GMT) i future sull’indice britannico FTSE 100 scendono di 15 punti, o dello 0,2%. I future sul francese CAC 40 vanno giù di 6 punti, o dello 0,1%, mentre i future DAX sono in calo di 53 punti, o dello 0,4%.
Ieri l’indice S&P 500 si è staccato dai massimi storici chiudendo a -0,2%. L’indice Nasdaq Composite è sceso dello 0,2% ma il Dow Jones Industrial Average è andato meglio, grazie ad alcuni utili solidi delle banche, chiudendo in salita dello 0,1%.
I funzionari di USA e Cina dovrebbero firmare l’accordo nel corso della giornata a Washington. Si sperava che la firma portasse finalmente ad una riduzione delle ostilità commerciali tra le due potenze economiche. Ma il Segretario al Tesoro USA Steven Mnuchin ieri ha smentito l’idea che questo accordo possa portare ad un annullamento degli ulteriori dazi sulla Cina dopo le elezioni presidenziali USA a fine 2020.
“I dazi resteranno in vigore fino a quando non ci sarà la fase due. Se il presidente arriverà rapidamente alla fase due, prenderà in considerazione l’idea di cancellare i dazi. Se no, non ci sarà alcun annullamento dei dazi”, ha dichiarato Mnuchin a Bloomberg TV.
Con i negoziati della “fase due” che probabilmente saranno più complessi, ci potrebbe volere del tempo.
Detto questo, le perdite sono state minime, grazie soprattutto al tono positivo delle blue-chip di Wall Street all’inizio della stagione degli utili USA. Le banche sono spesso considerate cartine di tornasole dello stato di salute dell’economia in generale.
JPMorgan Chase (NYSE:JPM) e Citigroup (NYSE:C) hanno registrato una crescita degli utili a doppia cifra negli ultimi tre mesi del 2019, nonostante il calo dei tassi di interesse, riportando entrambe dati solidi sui prestiti ai consumatori. JPMorgan, la principale banca statunitense per asset, ha registrato l’anno più redditizio da sempre.
Le banche saranno sotto i riflettori anche oggi, con gli utili di Goldman Sachs (NYSE:GS) e Bank of America (NYSE:BAC). Inoltre, sono attesi i dati sull’inflazione di Francia, Spagna e Regno Unito insieme ai report sulla produzione industriale e sul commercio in UE.
Intanto, il greggio scende, in linea con i movimenti sul mercato azionario, mentre l’oro diventa più popolare.
I future del greggio WTI scendono dello 0,2% a 58,09 dollari al barile alle 2:00 ET (07:00 GMT). Anche il greggio di riferimento internazionale, il Brent va giù dello 0,2% a 64,36 dollari.I future dell’oro con consegna a febbraio sulla divisione COMEX a New York salgono dello 0,5% a 1.551,75 dollari.