Investing.com - Le borse statunitensi aprono con il segno positivo questo giovedì, dopo i dati sull’inflazione che hanno mostrato una crescita inferiore al previsto a luglio.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in salita di 309 punti o dello 0,9%, mentre l’S&P 500 è in salita dello 0,9% ed il NASDAQ Composite è in salita dell’1%.
L’inflazione sale più lentamente di quanto temuto
L’inflazione annuale degli Stati Uniti ha subito un'accelerazione inferiore alle attese a luglio, con l’indice dei prezzi al consumo che si è fermato allo 0,2% su base mensile, rispettando le stime. Su base annuale la lettura è aumentata del 3,2%, in accelerazione rispetto al 3,0% di giugno. Gli economisti si aspettavano un aumento del 3,3%.
Nel frattempo, l’IPC core, che esclude le voci volatili come cibo ed energia, è rimasto invariato allo 0,2% mensile. Su base annua il dato core è salito del 4,7%, un tasso più lento rispetto all'aumento previsto del 4,8%.
Se da un lato questi dati suggeriscono che l'inflazione persiste, dall'altro segnalano un possibile allentamento delle pressioni sui prezzi e potenzialmente rafforzano l'ipotesi che la Federal Reserve si ritiri dal suo lungo ciclo di aumenti dei tassi d'interesse.
La prossima riunione della Federal Reserve si terrà a settembre e i funzionari hanno fatto capire che una pausa nell’aumento dei tassi può essere vicina.
Disney spinge il sentiment
Le azioni Walt Disney sono salite negli scambi di giovedì, rafforzando il sentiment del mercato in generale, dopo che il colosso dell’intrattenimento ha annunciato l’intenzione di aumentare i prezzi del suo servizio di streaming e di dare un giro di vite alla condivisione delle password per contribuire a compensare le prestazioni in calo delle sue divisioni cinematografiche e televisive.
L’unità di streaming, che comprende opzioni come Disney+ e Hulu, ha ridotto le perdite più del previsto nel terzo trimestre fiscale grazie a un aumento dei prezzi degli abbonamenti e a tagli dei costi di marketing.
Disney ha creato una task force per studiare l’intelligenza artificiale e come applicarla all’interno del conglomerato dell’intrattenimento, ha riferito la Reuters, citando tre fonti.
Il settore tecnologico sarà probabilmente al centro dell’attenzione dopo che il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha annunciato il divieto di investire in alcune aziende tecnologiche cinesi, aprendo la possibilità di ritorsioni.
Il greggio scende
I prezzi del petrolio sono scesi giovedì in un’ondata di prese di profitto, ma sono rimasti vicini ai massimi plurimensili in vista della pubblicazione dell’inflazione statunitense.
I dati dell’Energy Information Administration hanno mostrato mercoledì che le scorte di greggio sono aumentate inaspettatamente nella settimana terminata il 4 agosto. Tuttavia, le scorte di benzina e prodotti distillati sono diminuite molto più del previsto, il che suggerisce che la domanda di carburante negli Stati Uniti è rimasta forte.
Negli ultimi giorni i prezzi del petrolio sono stati sostenuti dalle estensioni dei tagli alla produzione da parte dell’Arabia Saudita e della Russia, che hanno esacerbato la scarsità dell’offerta.
Il greggio USA è in calo dello 0,7% a 83,78 dollari al barile, mentre il contratto Brent è sceso dello 0,5% a 87,42 dollari.
L’oro è salito dello 0,3% a 1.956 dollari l’oncia.
(Articolo realizzato con il contributo di Peter Nurse e Oliver Gray).