Di Liz Moyer
Investing.com - Wall Street apre in rialzo, con gli investitori concentrati sulla decisione sui tassi di interesse della Federal Reserve, prevista per domani pomeriggio.
Al momento della scrittura, il Dow Jones Industrial Average è in rialzo di 286 punti, pari allo 0,9%, mentre l’S&P 500 sale dell’1% e il NASDAQ Composite dello 0,9%.
Il nervosismo degli investitori per il sistema bancario si è placato dopo il salvataggio del fine settimana di Credit Suisse (SIX:CSGN).
I trader dei future danno una probabilità superiore all’80% che la Fed aumenti i tassi di un quarto di punto percentuale. Si tratta di una percentuale inferiore a quella prevista solo due settimane fa, ma comunque di più rispetto ad una pausa, con la Fed che procede nella sua lotta all’inflazione.
Il Segretario al Tesoro Janet Yellen dovrebbe parlare questa mattina a Washington all’American Bankers Association. Secondo alcuni estratti del suo discorso preparato, le autorità di regolamentazione finanziaria sono determinate ad adottare le misure necessarie per mantenere i depositi e il sistema al sicuro, come hanno fatto con Signature Bank e Silicon Valley Bank.
Secondo Yellen, le autorità di regolamentazione potrebbero prendere ulteriori provvedimenti se altri istituti più piccoli dovessero trovarsi a gestire depositi che minacciano il contagio del sistema. “La situazione si sta stabilizzando. E il sistema bancario statunitense rimane solido”, si legge nei commenti.
Le azioni della First Republic Bank (NYSE:FRC) schizzano del 24% dopo essere crollate ieri sulle voci che le grandi banche stanno lavorando a una possibile infusione di capitale. PacWest Bancorp (NASDAQ:PACW) rimbalza dell’11% e Western Alliance Bancorporation (NYSE:WAL) dell’11,5%.
Per quanto riguarda i dati economici, questo martedì è prevista la lettura sulle vendite di case esistenti per febbraio.
Il petrolio sale. I future del greggio WTI vanno su del 2,2% a 69,30 dollari al barile, mentre i future del Brent sono in salita dell’1,8% a 75,16 dollari al barile. I future dell’oro registrano -1,2% a 1958 dollari.